Perché non ci sono i tecnici nell'area prevenzione dell'igiene pubblica in Valtiberina?

In questi giorni sono stato al distretto socio sanitario di Sansepolcro e con grande sorpresa non ho visto nessuno negli uffici dell'igiene pubblica (area prevenzione), nessun tecnico della prevenzione è stato sostituito o assunto per questo servizio almeno per la Valtiberina.

Ho visto solo i due medici di igiene pubblica.

Ma il distretto nuovo non doveva riportare il numero di dipendenti compresi quelli della prevenzione come prima della sciagurata chiusura voluta dalla Regione Toscana? Perché ancora non ci sono tecnici e nemmeno il responsabile in Valtiberina, come ci sono negli altri distretti (escluso anche il Casentino)?

Siamo una vallata di serie B (quando va bene) o addirittura di serie Z?

Ancora per quanto riguarda la prevenzione siamo come se il distretto fosse assieme ad Arezzo e Casentino.

Ma possibile che non ci sia qualcuno in alto che sistemi questa vergogna o fa comodo a qualcuno che le cose rimangano così.

IL sindaco e l'assessore facciano qualcosa perché non è assolutamente giusto rimanere senza una figura come un responsabile in vallata e senza tecnici che lavorino in zona. Informatevi della situazione della prevenzione in Valtiberina e specialmente dell'Unità Funzionale di Igiene Pubblica. Capisco che l'ospedale viene prima di tutto, ma anche senza una buona prevenzione le cose non vanno bene.

La prevenzione parolona con la quale spesso ci si riempie la bocca ma solo a parole sembra e lo è la cenerentola della Usl e la considerazione per la nostra vallata in questo settore (senza andare a finire nei problemi dell'ospedale) è molto scarsa.

Spero si torni presto alla situazione pre-chiusura del distretto e che anche nella prevenzione non si dipenda più da Arezzo, ma avere una autonomia di vallata così anche per il Casentino.

Sennò non ha senso che Valdichiana e Valdarno siano autonome e le due vallate più disagiate restino unite con Arezzo.

Bruno Tredici