Israele: un altro ministro chiede il fermo della riforma

Dichter, ex capo Shin Bet: 'Non c'è altra uscita'
Anche il ministro dell'agricoltura Avi Dichter - dopo il responsabile della difesa Yoav Gallant - ha chiesto al premier Benyamin Netanyahu di fermare subito la legge di riforma giudiziaria ''per lo meno fino al 26 aprile, giorno dell'Indipendenza''. Dichter - ex capo dello Shin Bet ed uno dei maggiori dirigenti del Likud - ha detto: ''Non c'e' altra uscita''. Anche un altro autorevole esponente del partito di Netanyahu - l'ex presidente della Knesset Yuli Edelstein - ha rinnovato la richiesta di fermo immediato dell'iter della legge.
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