Notizie Locali Comunicati

L'Amministrazione di Città di Castello sbaglia a dire no allo stralcio delle cartelle esattoriali

"Solo un pregiudizio ideologico aggravato tra l'altro da un atteggiamento schizofrenico"

Print Friendly and PDF

La nostra non è una questione politica, una scelta  rigida , un  riflesso condizionato  di chi sostiene o meno l'attuale Governo nazionale ma una presa di posizione legata all'attuale stato di salute del bilancio del Comune di Città di Castello. Ci sono infatti Comuni amministrati dal Centrodestra che non hanno aderito e Amministrazioni di Centrosinistra che al contrario hanno optato per la possibilità data dall'ultima finanziaria. Ci sembra invece che la decisione dell'Amministrazione tifernate di votare no alla rottamazione di sanzioni e interessi per cartelle sotto i 1000 euro sia dettata anche da pregiudizio ideologico aggravato tra l'altro da un atteggiamento schizofrenico vista una dichiarazione in senso contrario rilasciata a un organo di informazione. In ballo, diciamolo, non c'è una gran cifra, 282000 euro che però sono solo sulla carta. Dubitiamo infatti che chi deliberatamente si sottrae a modesti pagamenti li compia solo per il fatto di non pagare sanzioni e interessi dovuti al ritardo.; un ritardo congruo perché infatti stiamo parlando esclusivamente di omessi pagamenti, in maggior parte sanzioni stradali, che vanno dal 2000 al 2015. Vogliamo però credere e ne siamo convinti che c'è anche una vasta platea di cittadini in difficoltà che gradirebbero mettersi in regola e dare loro una possibilità aperta e indeterminata, differente da quella possibile comunque di aderire autodenunciandosi a una sanatoria entro il 30 aprile, possa dare concrete risposte positive per le casse comunali chiamate per il 2023 a opzioni speriamo non onerose in tema di servizi a domanda e imposte. 

Ci sembra che l'Amministrazione comunale stia perdendo un'occasione, nel prossimo mese di maggio con apposita interrogazione chiederemo conto di quanti cittadini e per quali importi abbiano aderito alla strada alternativa che scade appunto il prossimo 30 aprile scelta da Sindaco e Assessori.

I Consiglieri della 1^ Commissione consiliare

Riccardo Leveque      Andrea Lignani Marchesani      Valerio Mancini    Filippo Schiattelli

Redazione
© Riproduzione riservata
30/01/2023 17:22:39


Potrebbero anche interessarti:

Ultimi video:

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Bisogna essere registrati per lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account, è facile!


Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui ora.


Accedi

0 commenti alla notizia

Commenta per primo.

Archivio Comunicati

Soluzioni rapide per le popolazioni colpite dal sisma >>>

Provincia di Arezzo: L’emergenza lupi deve essere affrontata col massimo impegno >>>

Settimana Santa le celebrazioni presiedute dal Vescovo Andrea >>>

Castori 'illegali' tra Toscana e Umbria: il caso finisce ora in Parlamento >>>

Il Pd di Umbertide: "Le dimissioni di Ventanni? Decisione che non giunge inaspettata" >>>

Ceccarelli, su Medioetruria si decida su basi trasportistiche e di sostenibilità >>>

Città di Castello, riconoscimenti per meriti di servizio a quattro agenti della Polizia Locale >>>

Tanti: "Emergenza case famiglia, la Regione cambi gli indirizzi di fondo o sarà un disastro" >>>

Castiglion Fiorentino, campagna di sensibilizzazione sulla sicurezza stradale >>>

Le parole di Francesco Ruscelli certificano la crisi politica del Pd >>>