Notizie Locali Politica

Salute e sicurezza sul lavoro, la Regione Toscana potenzia le visite ai lavoratori

La battaglia prioritaria per la salute e la sicurezza sul lavoro va portata avanti su più fronti

Print Friendly and PDF

Su proposta dell’assessore al diritto alla salute, Simone Bezzini, la Giunta regionale ha approvato una delibera per potenziare la rete regionale degli ambulatori Usl per la prevenzione delle malattie sul lavoro.

“La battaglia prioritaria per la salute e la sicurezza sul lavoro va portata avanti su più fronti: prevenzione e contrasto degli infortuni e delle morti sul lavoro, ma anche delle malattie professionali. È per questo che abbiamo deciso di potenziare ancora di più la rete dei controlli sulla salute dei singoli lavoratori – spiega Bezzini – destinando a questo scopo, per la prima volta, anche risorse provenienti dalle sanzioni comminate a chi non rispetta le norme sulla sicurezza. Risorse che potranno essere ulteriormente incrementate, ci aspettiamo infatti un aumento delle visite oltre le circa 4.000 che al momento vengono fatte ogni anno in Toscana. Al tempo stesso, proseguono e si rafforzano i progetti speciali, nuovi e in corso, che riguardano particolari territori o specifici settori e che hanno dato in questi anni risultati significativi. Ricordo a tutti che esistono le cosiddette visite di iniziativa che possono essere attivate su categorie di lavoratori esposti al rischio di particolari malattie professionali per la ricerca attiva di queste malattie. Invito tutte e tutti a prestare la massima attenzione alle proprie condizioni fisiche e a sottoporsi a controlli periodici”.

Le risorse stanziate ammontano al momento a 360.000 euro, che potranno essere incrementate in relazione all’aumento del numero di visite annuali.
Con la delibera, inoltre, si censiscono e classificano tutte le prestazioni sanitarie ambulatoriali di medicina del lavoro, uniformando i trattamenti sull’intero territorio regionale, definendo in modo chiaro le modalità di accesso e garantendo la gratuità delle stesse. L’obiettivo è quello di far emergere le malattie professionali, di curarle e di garantirne il riconoscimento ai lavoratori colpiti.

Redazione
© Riproduzione riservata
02/07/2022 17:23:07


Potrebbero anche interessarti:

Ultimi video:

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Bisogna essere registrati per lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account, è facile!


Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui ora.


Accedi

0 commenti alla notizia

Commenta per primo.

Archivio Politica

Un investimento da 107 mila euro per la nuova area parcheggio di Ventena a Montevarchi >>>

La nuova caserma dei Carabinieri di Città di Castello sorgerà nel quartiere Madonna del Latte >>>

Conclusi i lavori di restauro e adeguamento della Biblioteca comunale “Città di Arezzo” >>>

Noi Moderati verso le amministrative di Arezzo: Alessandro Beatrice responsabile organizzativo >>>

ORA! si presenta ad Arezzo: “Una politica nuova e competente per ridare voce ai territori” >>>

L’asilo nido comunale La Coccinella di San Pio X a Città di Castello riapre lunedì 10 novembre >>>

Campo sportivo di Terranuova Bracciolini, inaugurati i nuovi spogliatoi >>>

Tanti: servizi educativi, liste di attesa al 5%. Obiettivo "zero attesa" su tutte le fasce di età >>>

Nuove rotte per l'aeroporto di Perugia >>>

Il Sindaco Silvia Chiassai Martini accoglie il Questore Tatarelli >>>