Sestino, inaugurate le nuove opere nel Parco di Ranco Spinoso

E’ stata una giornata che ha soddisfatto tutti: politici, amministratori e popolazione. Sabato, 18 giugno, infatti, Sestino ha potuto presentare i lavori che danno impronte fondamentali al suo territorio per visibilità, ricchezza di attrattive e qualità dei contenuti. “Sono molto soddisfatto – riassume il sindaco Franco Dori - al termine della giornata. Il Presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo veniva a Sestino per la prima volta, accompagnato da un Vincenzo Ceccarelli che Sestino non lo ha mai dimenticato. A riceverli c‘era molta popolazione - sottolinea il sindaco - che ci ha accompagnati nel visitare la riqualificazione urbana effettuata con le opere artistiche di Franco Assetto – realizzate al tempo del sindaco R.Ruggeri - cioè il “monumento all’acqua” e la statua del soldato romano: opere che si inquadrano nei primi movimenti in Italia della “Pop-Art” e della “Land Art”. La visita è poi proseguita per il Centro Visite della Riserva Naturale del Sasso di Simone – di fronte al quale è rimasto incantato anche il Presidente Mazzeo - e quindi alla biblioteca e alle sedi dell’Antiquarium Nazionale, per concludersi alla Pieve di San Pancrazio. “Infine – conclude il sindaco - siamo andati ad inaugurare le nuove opere del Parco Faunistico di Ranco Spinoso.  Tutte opere finanziate dalla Regione Toscana attraverso il Gal”, in parte ereditate dalla precedente amministrazione”. Vari interventi hanno spiegato storia, significati, contenuti del Parco Faunistico di Ranco Spinoso, voluto dalla regione Toscana nel 1984 e inaugurato, su una superficie di oltre 100 ettari di demanio regionale, l’11 Luglio del 1993, dedicandolo - sempre per volere della Regione - al sestinate Vasco Lazzerini, pilota elicotterista al servizio della Regione per le attività antincendio, durante le quali perse la vita inabissandosi con il suo elicottero nel lago di Vagli.  Ricordi e aspetti messi in evidenza, oltre che dal sindaco, dagli addetti e responsabili del Parco: Luciano Crescentini, Gianluca Ricci. E’ stato letto anche un appassionato saluto dei famigliari di Vasco, che non potevano essere presenti e soprattutto del fratello Valerio che recentemente ha pubblicato un volume sulla vita del compianto famigliare. Il Presidente Mazzeo ha risposto entusiasta: “Non immaginavo di trovare a Sestino un ambiente naturale così gradevole, un paese raccolto e accogliente, i tanti monumenti - come quelli d’epoca romana - che sono stati per me una scoperta illuminante. Il parco di Ranco Spinoso è veramente qualcosa di accattivante, un ambiente che ristora e mi sono reso conto anche parlando con i turisti che esso è una attrattiva non locale: ho parlato con famiglie provenienti dall’ Umbria meridionale e dalla stessa Roma. Complimenti. La Regione vi sarà sempre vicina”. Da sottolineare - come ha ricordato facendo da guida Gianluca Ricci, Presidente della locale Associazione “Amo Sestino”, che dal 2015 gestisce il Parco – che tutto quanto è stato fatto, compreso i nuovi prati di accesso e la fontana, totalmente da noi operai, volontari e membri di “Amo Sestino”.