Rubrica Lettere alla Redazione
Ma la segnaletica nella superstrada E45 che fine ha fatto?
Una situazione veramente grave e incomprensibile
L'uscita Negletta é quella di Sansepolcro Sud nella SGC E45 in direzione Cesena.
Sono assenti le segnalazioni standard che sono invece generalmente presenti in corrispondenza di tutte le uscite, come per esempio Città di Castello, Selci Lama, San Giustino e che consistono in:
- Cartello a 700 m
- Cartello a 500 m (in alcuni casi anche a 200 m)
- Cartello sovrastante l’ uscita con struttura a bandiera
C’ è solo una piccola freccia “Sansepolcro Sud” a ridosso dell’ uscita.
Si noti che, siccome l’ uscita è in una semicurva coperta a destra, la freccia si vede solo all’ ultimo momento ed è praticamente impossibile azzeccare l’ uscita se non la si conosce come tutti gli automobilisti locali.
Nessuna segnalazione per le località interessate dall’ uscita: Rimini - Caprese M.lo - Anghiari - Monterchi - Arezzo (e perché no magari anche Badia Tedalda visto che all’ uscita di Selci Lama è indicato Parnacciano che sono quattro case).
Mi pare una situazione veramente grave e incomprensibile, sicuramente da addebitare all’ ANAS ma anche al comune di Sansepolcro che sicuramente non si è adoperato.
E dire che Sansepolcro, se non vado errato, da Orte a Cesena, dopo Perugia e Città di Castello, è la città più importante.
Ci sarebbe da obiettare anche sul “Sansepolcro Sud” in quanto l’ uscita è quella principale per Sansepolcro centro, mentre l’ indicazione Sud lascerebbe supporre un’ uscita periferica, pertanto andrebbe eliminato il Sud.
Sarebbe anche opportuna qualche segnalazione turistica (di colore giallo) per Piero della Francesca ed altro.
Infine non starebbe male anche una bella colonna con luce notturna, questa di competenza del comune.
La situazione è leggermente migliore all’ uscita “Sansepolcro Sud” in direzione Perugia dove vi sono i cartelli a 500 m e 200 m, ma manca quello sovrastante l’ uscita con struttura a bandiera.
Aldo Biagioli
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