Casucci: "Al San Donato di Arezzo un fatto di assoluta gravità"
"Debbono ora chiarire i motivi per i quali è stato negato l'intervento a un malato oncologico"
“Quanto riportato da notizie di stampa-afferma Marco Casucci, Consigliere regionale della Lega-è di un’assoluta gravità, perché non è ammissibile che non venga effettuato un previsto intervento chirurgico ad un malato oncologico perché la sala operatoria non risulta disponibile.” “A fine marzo-prosegue il Consigliere-era stata fissata l’operazione, ma i medici hanno avvertito la protagonista di questa vicenda ed i suoi familiari che l’intervento sarebbe saltato, causa Covid.” “ A nostro avviso-precisa l’esponente leghista-non ci si può parare dietro l’emergenza determinata dalla pandemia ed almeno le attività sanitarie di una certa importanza(come in questo caso)devono essere ugualmente garantite.” “Pertanto-sottolinea il rappresentante della Lega-ci siamo immediatamente attivati producendo un’interrogazione in cui chiediamo di conoscere l’effettiva realtà dei fatti e le tempistiche che verranno adottate per individuare una data utile per l’intervento.” “A fronte di quanto accaduto-conclude Marco Casucci-vogliamo, inoltre, vogliamo sapere se altri casi similari siano successi nello stesso nosocomio aretino; in pratica, si tratta di un peraltro censurabile episodio isolato, oppure tale problematica si è già, purtroppo, manifestata?”
Gruppo Lega
Ufficio stampa
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