Un contributo di 8mila euro per ogni assunto in Valtiberina a causa della chiusura della E45
Approvato dal consiglio regionale l'emendamento alla proposta di legge. Il commento di Casucci
Un contributo fino a 8mila euro per ogni singolo lavoratore assunto con contratto di lavoro a tempo indeterminato full time. È quanto riceveranno i datori di lavoro privati con sede legale o unità produttiva nei Comuni interessati lo scorso anno dalla chiusura della E45 in base all’articolo 40 del decreto legge 30 aprile 2019, numero 34, relativo alle misure urgenti di crescita economica e per la soluzione di specifiche situazioni di crisi. Il consiglio regionale della Toscana ha approvato mercoledì scorso la proposta di legge 451 sugli interventi normativi collegati alla prima variazione al bilancio di previsione finanziario 2020-2022; nell’atto da essa stessa varato, la giunta regionale ha poi presentato l’emendamento che va a integrare l’articolo 2 e che prevede un ammontare complessivo di un milione e 900mila euro per le aziende ubicate nei territori penalizzati dal provvedimento di sequestro del viadotto Puleto (con conseguente interruzione della circolazione sulla Orte-Ravenna e le riaperture parziale in febbraio e totale in ottobre) e quindi particolarmente nei territori di Pieve Santo Stefano e di Sansepolcro, che sono gli unici Comuni toscani attraversati dalla superstrada. In proposito, si registra il commento del consigliere regionale di opposizione Marco Casucci della Lega, da sempre attento alle vicende che riguardano la Valtiberina. “Pur votando in modo contrario sulla proposta di legge 451, essendo perplessi sulle modalità di finanziamento con l'accensione di nuovi mutui – premette Casucci - il gruppo della Lega in consiglio regionale ha votato a favore della disposizione riguardante il contributo previsto per quelle aziende o imprenditori che, nelle zone interessate dalla chiusura del viadotto Puleto sulla E45, assumono a tempo indeterminato. Come consigliere aretino – aggiunge poi - sono soddisfatto di aver dato il mio voto a favore di un sostegno per le attività economiche del territorio, anche se mi sarebbe piaciuto constatare un maggiore coraggio da parte della giunta regionale. Avrei destinato il contributo a chi comunque assume, a tempo indeterminato o determinato, vista la situazione di assoluta emergenza in cui ci troviamo”.
Francesco Innocenti
ha commentato il
02/05/2020 17:04:47