Terremoto in Piemonte: la scossa di magnitudo 3,5 avvertita dal Torinese al Cuneese
I dati diramati dall’Ingv. L’epicentro a Coazze
Una scossa di terremoto di magnitudo 3.5 della scala Richter a 18.4 chilometri di profondità ha risvegliato, questa mattina, dom,enica 29 marzo, mezza provincia di Torino. E’ stato rilevato alle 09:11:34. L’ epicentro è stato a 5.9 km a Sud dal centro di Coazze. Questo, finora, in base ai dati elaborati in automatico dai sistemi di sorveglianza sismica regionale soggetti a revisione e aggiornamenti. Due le fonti: l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e l’Arpa.
La scossa è stata avvertita in tutti i paesi più vicini all’epicentro: Cantalupa, Pinasca, Cumiana, Giaveno, Perosa Argentina, Roletto, Frossasco, Pomaretto, San Pietro Val Lemina, Valgioie. Ma anche Torino ha avvertito chiaramente la scossa. C’è chi racconta: «Siamo stati risvegliati bruscamente da una lunga e prolungata scossa», altri: «Stavamo facendo colazione, è stata chiarissima. E’ durata un po’». La scossa è stata avvertita anche nel Cuneese, fino alla pianura di Saluzzo. Non è stata avvertita, invece, a Cuneo città. Questo in base alle prime informazione delle quali disponiamo.
La protezione civile, nel frattempo, sta facendo controlli nel centro storico di Pinerolo e nel Comune di Cumiana, paese che non è lontano da Giaveno. Il sindaco di Cumiana, Roberto Costelli commenta così: «Stiamo facendo tutte le verifiche, anche se al momento non mi sono stati segnalati danni».
Pochi minuti fa è arrivata una nota anche dell’assessore regionale alla Protezione civile, Marco Gabusi: «La Protezione civile regionale - prosegue l’assessore Gabusi - ha avviato una verifica sul territorio nei paesi interessati dall’evento: Coazze, Giaveno, Valgioie, Cumiana, Cantalupa, Pinasca, Inverso Pinasca, Perosa Argentina, Roletto, Frossasco, Villar Perosa, Pomaretto, San Pietro Val Lemina, che al momento non segnalano danni. In Corso Marche continua l’attività di monitoraggio del territorio per intervenire in caso di necessità».
Commenta per primo.