Papà dimentica il figlio in auto: bimbo di due anni morto a Catania
Il piccolo è rimasto sotto il sole tutta la mattina
Per oltre cinque ore è stato lasciato chiuso in auto sotto al sole cocente dal padre che doveva portarlo all'asilo ed invece lo ha dimenticato nel parcheggio del posto di lavoro. E' morto così un bambino di due anni a Catania. Il padre del piccolo è ora indagato, come atto dovuto, dalla procura per omicidio colposo. Un investigatore parla di lui come di un "uomo disperato, distrutto. La tragedia si sarebbe potuta evitare ma la norma che impone in Italia l'uso di seggiolini salva-bebè non è ancora operativa perché manca il regolamento attuativo. Sull'onda di episodi simili a quella di oggi a Catania il Parlamento ha votato un anno fa l'obbligo di usare un sistema di allarme per i piccoli che rischiano di essere dimenticati in auto al caldo. Ma l'iter, che prevede anche il parere del Consiglio di Stato, non si è ancora concluso.
Il bimbo di due anni ha trovato la morte stamane nel parcheggio del Policlinico dove lavora il padre, un ingegnere di 43 anni che ha un contratto di ricercatore con l'università. All'asilo, dove lo aspettavano i compagnetti, non è mai arrivato. Il papà si è ricordato del figlioletto lasciato in auto solo quando la moglie lo ha chiamato allarmata, dopo essere andata al nido per prelevare il bimbo.
L'uomo si è precipitato nel parcheggio trovando il piccolo esanime, lo ha portato subito nel Pronto soccorso del Policlinico, ma i medici ne hanno potuto solamente constatare la morte. Il decesso sarebbe stato causato dal caldo soffocante all'interno dell'auto, parcheggiata sotto il sole cocente. La temperatura a Catania ha infatti raggiunto i 35 gradi.
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