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Luca Bernardini sarà il pilota più anziano al mondo in gara al Quadcross e Sidecarcross

Con lui correrà il copilota Michele Pasqui, altro tifernate con un passato glorioso nella canoa
Luca Bernardini, 60 anni, di Città di Castello, sarà il pilota più anziano al mondo in gara al Quadcross e Sidecarcross delle Nazioni 2025, in programma a Heerde (Olanda) sabato 27 e domenica 28 settembre. Il più anziano e il primo con sessanta primavere sulle spalle ad aver mai partecipato alla manifestazione motociclistica internazionale, che dal 2024 è una competizione di livello mondiale e non più europeo. Bernardini è stato ammesso dopo procedure e visite particolari, in considerazione della sua età: il limite per la licenza internazionale è infatti di 50 anni. La nazionale italiana però non poteva fare a meno di lui, che è una delle punte di diamante della selezione azzurra di specialità capitanata dal coordinatore del Comitato Quad e Sidecar della Federazione Motociclistica Italiana e commissario tecnico FMI Sidecarcross Antonio Assirelli, da cui è stato convocato insieme al copilota con cui gareggia da quattro anni per il Moto Club Ennio Baglioni di Città di Castello, il 27enne tifernate Michele Pasqui. La coppia Bernardini-Pasqui, che ha già partecipato al trofeo delle nazioni a Guegnon, in Francia, e a Cingoli, in Italia e che nel Campionato italiano di Sidecarcross di quest’anno è al secondo posto, farà parte di una squadra nazionale tutta umbra. Anche gli altri piloti convocati in azzurro per la sfida in terra di Olanda provengono, infatti, dal Cuore Verde d’Italia: Federico Fiorini, classe 1996 di Narni, tesserato per il Moto Club Gardone Riviera, che corre con Francesco Liviani, classe 2005 di Narni, appartenente al Moto Club Valle del Tevere; i pluricampioni italiani di specialità Ivo Lasagna, classe 1981 di Castiglione del Lago del Moto Club Trasimeno G. Capecchi, e Ivan Lasagna, classe 1976 di Perugia, sempre del Moto Club Trasimeno G. Capecchi. Oltre che con il supporto del Moto Club Baglioni, Luca e Michele scenderanno in pista in Olanda grazie alle preziose cure dei preparatori e accompagnatori Ivan Masciarri ed Ezio Forni, con le famiglie che li seguiranno per tifare dalle tribune e davanti alla tv. “Quella di Luca e di Michele è una bellissima storia di sport che ci emoziona e ci inorgoglisce”, commentano il sindaco di Città di Castello Luca Secondi e l’assessore allo Sport Riccardo Carletti nel rivolgere ai due motociclisti i migliori auspici per la gara in Olanda. “Lo sport tifernate – osservano Secondi e Carletti - vanta eccellenze in tutte le discipline, grazie alla straordinaria spinta di un movimento cittadino che conta circa 14 mila tesserati, ma continua a stupirci ancora per le pagine uniche che sa scrivere: questa firmata da Bernardini e Pasqui ha veramente dell’eccezionale, perché è la testimonianza della passione, della cultura del lavoro e dello spirito di sacrificio che fa parte del Dna dei campioni della nostra città e che ci proietta in vicende umane e sportive meravigliose, che davvero ci coinvolgono e ci fanno battere forte il cuore. L’incredibile longevità sportiva di Luca è esaltante e il primato che stabilisce con la partecipazione al Quadcross e Sidecarcross delle Nazioni 2025 è un traguardo che merita grande ammirazione e sincere congratulazioni. Sabato e domenica – concludono Secondi e Carletti - saremo idealmente al fianco di Luca e di Michele a tifare per due tifernati di cui siamo onorati di essere concittadini e che sono un vanto della nostra comunità”. Sposato con Francesca Pelena e padre di due figli, Marco e Chiara, Luca Bernardini è capo officina e titolare della concessionaria Bernardini Auto di Città di Castello con il fratello Lucio, stella del calcio tifernate che ha giocato tra i professionisti in serie A e serie B con le maglie di Perugia, Cagliari e Ascoli. In famiglia lo sport è sempre stato di casa. I motori, in particolare, nel solco di una tradizione avviata dal nonno detto “El cavalino”, nome con cui Luca e Michele hanno battezzato il team con cui gareggiano. Anche il padre di Luca, Antonio, era famoso in città perché vinceva quasi tutte le gimkane del tempo, e persino il fratello Lucio, prima di intraprendere la carriera calcistica, si cimentava nella stessa disciplina. In sella a moto da strada e motocross fin da piccolo, Luca dal 2012 ha iniziato con il figlio Marco a correre con il sidecarcross per i colori del Moto Club Baglioni, che ha sempre sostenuto le sue imprese sportive. Nel 2015 Luca e Marco sono stati l’unica coppia di padre e figlio in gara al Quadcross e Sidecarcross delle Nazioni in Germania, stabilendo un altro primato davvero curioso e contribuendo al piazzamento all’ottavo posto assoluto della selezione italiana. Michele Pasqui, che lavora alla Tiber Pack Spa Sansepolcro, vanta un passato glorioso nella canoa, disciplina nella quale tra i 14 e i 19 anni ha conquistato due titoli italiani con il Canoa Club Città di Castello e un quarto posto al campionato europeo con la nazionale. A 20 anni ha detto addio all’acqua per passare alla terra, con il primo approccio al sidecarcross assieme a Marco Bernardini. Nel 2019 ha disputato il primo trofeo delle nazioni a Schwdlt, in Germania e dopo alcuni anni ha iniziato a correre con Luca Bernardini, con cui è nato da subito un feeling speciale che gli ha permesso di imporsi sulla scena motociclistica nazionale e internazionale come uno dei migliori equipaggi.
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