Città di Castello piange la morte di Antonio “Tonino” Gnucci

Morto a Città di Castello Antonio “Tonino” Gnucci, maestro calzolaio, tifoso storico del Citta di Castello calcio e ultimo abitante della baronia di Monte Ruperto. Avrebbe compiuto 89 anni il prossimo mese di gennaio, un vero e proprio pezzo di storia rappresentativa della città una vita in bottega a riparare scarpe e creare autentici capolavori in pelle e cuoio come cinture e selle e altro. Artigiano calzolaio lo è stato per 40 anni anche al Citta di Castello calcio che seguiva ogni domenica come tifoso appassionato allo stadio comunale. I colori biancorossi erano per lui una seconda pelle un simbolo di appartenenza di cui essere fiero. Gli scarpini dei calciatori di una volta rigorosamente in pelle e con i tacchetti in legno e alluminio meritavano cure e interventi speciali e Tonino era impareggiabile in questo tanto da essere considerato dai calciatori un punto di riferimento. Il sindaco di Città di Castello Luca Secondi ha dichiarato "sarà ricordato anche per essere l’ultimo abitante della Baronia di Monte Ruperto, una piccola porzione di territorio, che ricade nelle Marche, definita “exclave” (aree territoriali appartenenti a una Regione che però si trovano all’interno di un’altra) e che attribuisce al sindaco in carica anche il titolo di Barone, unico caso in Italia". 

I funerali si svolgeranno nel pomeriggio di mercoledì 18 dicembre presso la chiesa di Santa Maria Maggiore. 

Alla famiglia le condoglianze della nostra redazione.