Stasera il Concerto di Santa Cecilia, omaggio della Filarmonica dei Perseveranti
Appuntamento alle ore 21.15 all'auditorium della scuola Collodi di Sansepolcro
Il concerto di Santa Cecilia, oltre che tradizionale omaggio della Filarmonica, diretta dal maestro Andrea Marzà, ai suoi Soci e alla Città, rientra quest’anno nella Rassegna “Omaggio a Puccini” voluta dalla nostra Amministrazione e in particolare dall’Assessore alla Cultura Francesca Mercati, che si sono fatti capofila di una serie di Associazioni locali intenzionate a dare vita a manifestazioni che avessero come tema la figura di Giacomo Puccini sia come musicista che come uomo che aveva avuto modo di entrare in contatto con la nostra realtà territoriale, anche attraverso rapporti diretti con personalità del posto. Proprio la settimana scorsa l’Associazione Puccini &Friends con alla testa il baritono Andrea Sari ha dato vita ad una rappresentazione memorabile al Teatro Dante con “La Soffitta di Mimì”. Il Cartellone della Rassegna avrà un epilogo all’inizio del nuovo anno con una versione dell’opera di Puccini in chiave moderna con Nova Musica. Intanto la Filarmonica continua il Cartellone affrontando non le sue Arie famose, ma un Puccini minore più vicino alle sue corde: non la Banda che rifà l’Orchestra, ma che si cimenta in un repertorio congeniale alla sua struttura, con due Marce particolari che saranno una novità per il pubblico e, anche, per molti addetti ai lavori: Corazzata Sicilia e Scossa Elettrica. Due vere chicche che potranno essere udite e scoperte da chi andrà ad ascoltare il concerto ad ingresso gratuito, delle 21,15 di venerdì 6 dicembre, all’Auditorium della Scuola Collodi al Campaccio. Accanto a Puccini i brani musicali di Gustav Holst, Jacob De Haan, Alan Menken, Fernando Francia, Richard Rodgers, Mel Leven e Mirko Taschini. Brani che già nel titolo sembrano analizzare le questioni epocali dei nostri tempi a partire da “La Storia”. Il sodalizio musicale vuole affrontare proprio la carenza di significato che si dà, oggi, alla storia che sembra non abbia proprio insegnato niente. All’egoismo dei personaggi che calcano la scena internazionale, sia sociale che politica, e che si beano della loro stupidità intellettuale ed arroganza ecco che la musica contrappone il sentimento di amicizia e solidarietà di cui è portatrice. I temi che finiranno per essere evocati sono tanti e tutti edificanti. Tutti questi temi saranno momenti di pura gioia sonora, melodica e ritmica con motivi anche tratti da film, cartoni e musical conosciutissimi, con personaggi che si materializzeranno davanti agli occhi di chi andrà ad assistere al Concerto. Un concerto quindi da vedere, soprattutto con gli occhi della mente e con il cuore. La Filarmonica riconferma di essere al servizio del Comune di Sansepolcro e, primariamente, di tutta la comunità del nostro territorio di cui di fatto ha sempre costituito una delle anime.
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