Sabato la cerimonia del Premio Nazionale "Cultura della Pace-Città di Sansepolcro"
Sarà conferito al musicista Paolo Jannacci, per il campo di indagine "musica, memoria e lavoro",
Il Comune di Sansepolcro e l’Associazione Cultura della Pace ricordano che la cerimonia di premiazione del Premio Nazionale “Cultura della Pace-Città di Sansepolcro” Edizione 2024 si terrà sabato 7 dicembre 2024, alle 15.30 nella cornice dell’Auditorium di Santa Chiara.
Quest’anno, come annunciato in conferenza stampa, il prestigioso riconoscimento sarà conferito al musicista Paolo Jannacci, per il campo di indagine "musica, memoria e lavoro", con la seguente motivazione:
"Attraverso il Suo lavoro di artista, di musicista e di uomo di spettacolo, è riuscito a sottolineare e trasmettere l’importanza della solidarietà, dello stare insieme per una causa, della denuncia sociale e, non ultima, della sicurezza sul lavoro, contribuendo a creare una cultura di pace utile alla trasformazione positiva della realtà."
Durante la cerimonia, sarà inoltre conferita una menzione speciale al Collettivo ex GKN di Firenze per la loro battaglia per il diritto al lavoro.
Nel corso dell’evento, il Premio Nazionale “Nonviolenza” sarà assegnato a Laura Milani, Presidente del CNESC – Conferenza Nazionale Enti per il Servizio Civile.
Saranno inoltre attribuite menzioni speciali ai dissidenti alla guerra:
Yurii Sheliazhenko (ucraino)
Elena Popova (russa)
Associazione Mesarvot (Israele)
Community Peacemaker Teams Palestina
Ricordiamo che il Premio Nazionale “Cultura della Pace-Città di Sansepolcro” Edizione 2024 si avvale del prestigioso Alto Patrocinio del Parlamento Europeo, oltre al patrocinio della Regione Toscana e della Provincia di Arezzo.
Resterà visibile fino a domenica 8 dicembre la mostra degli artisti Maurizio Rapiti, Sergio Poddighe e Raffaello De Vito nella Sala esposizioni di Palazzo Pretorio.
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