Il Tennis Giotto festeggia un 2024 di grandi successi sportivi e sociali
L’ultimo anno è stato impreziosito dalle vittorie di ben tre titoli italiani giovanili
Il Tennis Giotto si prepara a festeggiare una stagione di grandi traguardi sportivi e sociali. L’appuntamento è stato fissato per venerdì 13 dicembre quando il circolo aretino vivrà la tradizionale serata di gala di fine anno che, ospitata dai locali della discoteca Il Principe, offrirà un’occasione per riunire atleti, dirigenti, soci, sponsor e istituzioni per proporre una partecipata occasione di convivialità, aggregazione e divertimento.
L’evento troverà il proprio cuore nella volontà di rivivere tutti i successi di un 2024 di particolare intensità e di rare soddisfazioni che è stato costellato dalla positiva partecipazione alla serie A2 maschile e femminile, da una promozione in B2, da numerose affermazioni in tornei internazionali e, soprattutto, dalle vittorie di ben tre titoli italiani giovanili e di quattro titoli toscani, con il Tennis Giotto che è riuscito ulteriormente a consolidarsi tra le eccellenze del movimento tennistico tricolore. L’ultima annata è stata impreziosita anche dalle tante attività sportive e ricreative rivolte ai soci, dalle iniziative di beneficenza verso numerose realtà locali e dagli investimenti per un continuo miglioramento della struttura di via Divisione Garibaldi che hanno permesso, in sinergia con alcune aziende locali, di rinnovare la club house e l’area giochi per bambini.
Le maggiori soddisfazioni sono arrivate dalla conquista di due titoli italiani a squadre con l’Under14 maschile e l’Under16 maschile, oltre che dal quinto posto nazionale dell’Under14 femminile, mentre a livello individuale Zeno Roveri si è laureato campione nazionale nel doppio dell’Under14 maschile. Il settore giovanile del Tennis Giotto è risultato tra i migliori anche a livello regionale, con la gioia di laurearsi campioni toscani che è stata vissuta dall’Under16 maschile, da Bianca Vannelli nell’Under14 femminile, da Brando Andreani nel doppio dell’Under14 maschile e da Francesco Vannelli nel doppio dell’Under11 maschile. Un palmares particolarmente ricco è stato registrato anche in ambito internazionale con Raffaele Ciurnelli che ha disputato i campionati europei giovanili con la maglia della nazionale, che ha vinto il singolo e il doppio nella prima edizione degli Internazionali d’Italia Under16 di Roma e che ha lasciato il segno in tornei in tutta Europa, trionfando anche nel doppio dell’ITF J60 di Bari insieme a Lorenzo De Vizia, inoltre Zeno Roveri si è imposto nel doppio del Tennis Europe Junior Tour Under14 a Pavia e Matilde Mariani ha centrato il primo successo della sua carriera in singolare nel circuito ITF World Tennis Tour con l’affermazione nella sudafricana Hillcrest. A livello senior, invece, il circolo aretino ha archiviato con ottimi risultati i due campionati maschili e femminili di A2 dove sarà presente anche nel 2025, ma nel frattempo è riuscito a portare una terza squadra in un torneo nazionale con la promozione nella B2 maschile. La completezza e la varietà dell’attività sportiva sono confermate dalla prima partecipazione al campionato italiano a squadre di tennis in carrozzina dove il Tennis Giotto è riuscito nell’impresa di rientrare tra le migliori quattro formazioni della penisola.
Il galà di fine stagione rappresenterà l’occasione per rivivere e applaudire questi risultati, poi una particolare attenzione verrà orientata anche alla dimensione sociale che configura una componente fondamentale del circolo guidato dal presidente Luca Benvenuti. La serata sarà arricchita, ad esempio, dalla presentazione dei nuovi progetti finalizzati a un’ulteriore crescita e radicamento del circolo e, tra questi, rientra anche uno specifico percorso per coinvolgere attivamente i giovani soci e per renderli protagonisti propositivi della vita associativa. Forti attese, infine, saranno orientate verso la proclamazione e la premiazione dei campioni sociali del 2024 dei tornei di tennis e padel che, negli ultimi mesi, hanno coinvolto decine di atleti e di atlete, andando a valorizzare questi sport come strumenti di aggregazione, confronto, divertimento e socializzazione per ogni età.
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