Uno 0 - 0 con la capolista Pescara che sta stretto all'Arezzo
Con un po' di attenzione in più il Cavallino avrebbe potuto superare la prima della classe
L'Arezzo fa tremare tra le mura amiche la capolista Pescara. Un pareggio per gli amaranto che lascia un pizzico di amaro in bocca perché con un po' di attenzione in più il Cavallino avrebbe potuto superare la prima della classe e allungare ulteriormente in classifica. Inizialmente la squadra ha sofferto gli ospiti e il loro possesso di palla, ma pian piano ha reagito e confezionato un paio di occasioni che avrebbero potuto sbloccare il risultato. Al triplice fischio risultato inchiodato sullo 0-0.
AREZZO (4-3-3): Trombini 6; Montini 6.5, Lazzarini 6.5, Chiosa 6, Coccia 6 (21' st Righetti sv); Renzi 6, Mawuli 6, Guccione 5 (40' st Damiani sv); Pattarello 5 (21' st Gaddini sv), Gucci 5.5 (21' st Ogunseye sv), Tavernelli 6. In panchina: Galli, Borra, Del Fabro, Settembrini, Fiore, Gigli, Santoro, Bigi, Barboni. Allenatore: Troise 6.
PESCARA (4-3-3): Plizzari 7; Staver 6, Brosco 6, Pellacani 6; Crialese 6 (1' st Ferraris 6), Valzania 6, Squizzato 6 (35' pt Tunkov 6); Meazzi 6 (15' st De Marco 6), Bentivegna 6 (1' st Moruzzi 6), Vergani 6, Cangiano 6 (15' st Merola 6). In panchina: Saio, Profeta, Giannini, Dagasso, Tonin, Saccomanni, Mulè, Pierozzi. Allenatore: Baldini 6.
ARBITRO: Lovison di Padova 6.
NOTE: spettatori 3700 circa. Ammoniti: Tunkov, Valzania, Montini.
Questa la classifica
Pescara 33; Ternana e Virtus Entella 30; Torres 29; Arezzo 25; Campobasso, Vis Pesaro e Pianese 23; Rimini e Gubbio 21; Carpi 18; Pineto 17; Perugia 15; Spal e Lucchese 14; Pontedera 13; Ascoli 12; Milan Futuro e Sestri Levante 11; Legnago Salus. 8;
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