L'Intrepida, giornata di grandi emozioni per i 964 ciclisti al via... ma non solo
La dodicesima edizione è stata caratterizzata dalla pioggia che non ha sciupato l'atmosfera
La 12° edizione de L’Intrepida ad Anghiari è stata caratterizzata dalla pioggia, ma ha comunque riservato grandi emozioni ai 964 ciclisti che si sono presentati alla partenza di piazza Baldaccio in un mix di colori, rumori e forti emozioni. Un cliché oramai consolidato, che funziona: piazza Baldaccio si è animata già dalle prime luci dell’alba; alle 8.45 in punto l’Inno di Mameli suonato dalla Filarmonica P. Mascagni e poi il via con gli intrepidi ciclisti che si sono avventurati nei tre percorsi: il corto da 42 chilometri, il lungo da 80 e l’intrepido da 120. Alla partenza tante autorità dal vicepresidente del consiglio regionale della toscana, Marco Casucci, ai sindaci del territorio: il saluto del primo cittadino di Anghiari, Alessandro Polcri e di tanti ciclisti del passato che non vogliono mancare a questo appuntamento. Grande, ancora una volta, la soddisfazione degli organizzatori – la Gs Fratres Dynamis Bike di Anghiari – che hanno dato vita ad una quattro giorni davvero unica. Pioggia ad intermittenza che non ha comunque guastato l’atmosfera unica che ogni anno si vive e si respira a pieni polmoni la terza domenica del mese di ottobre ad Anghiari con L’Intrepida. Accanto alla cicloturistica, anche la seconda camminata de L'Intrepida promossa dal CAI di Sansepolcro: 154 camminatori hanno attraversato il vecchio tracciato della ferrovia per poi raggiungere il Castello di Sorci.
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