Un tuffo nel passato con il pranzo di classe della VB 1979/80 dell'ITC di Sansepolcro

Lo scorso fine settimana, in una tranquilla giornata di fine estate, si è svolto un evento che ha riportato alla luce ricordi ed emozioni di un’epoca passata: il pranzo di classe degli studenti della classe quinta sezione B dell’ex Istituto Tecnico Commerciale Fra’ Luca Pacioli (oggi parte del Liceo Città di Piero) che si sono diplomati nel 1980. Più di quarant'anni dopo la loro maturità, i protagonisti di quell'anno si sono ritrovati, pronti a rivivere insieme i momenti indimenticabili degli anni di “ragioneria”. Un'occasione speciale, fatta di sorrisi, abbracci e racconti nostalgici, che ha reso questo incontro molto più di una semplice rimpatriata.

Un ritorno alle origini

L’evento si è tenuto in un ristorante tipico di Citerna. Seduti attorno al tavolo, con una visuale aperta sulla Valtiberina toscana e umbra, gli ex compagni di classe si sono trovati a scambiare ricordi di gioventù, dalle giornate passate a studiare agli scherzi goliardici in aula. Il clima era permeato da un sentimento di familiarità e affetto, come se il tempo non fosse mai passato.

Uno dei promotori dell’evento, Alfredo Romanelli, ha spiegato: “Abbiamo voluto scegliere questo luogo perché oltre a stare bene e godere della buona cucina, la vista spazia su tutta la valle.. Ogni volta che ci sediamo insieme a tavola, ci sembra di tornare indietro nel tempo.”

Nel corso del pranzo, tra un brindisi e l’altro, i discorsi si sono spostati dai ricordi giovanili alle esperienze di vita: alcuni hanno raccontato di carriere professionali di successo, altri viaggi, di figli, di nipoti. Ognuno ha portato con sé un pezzo di storia personale, ma ciò che li univa era il senso di appartenenza a quella classe.

Risate e nostalgia

I momenti più divertenti del pranzo sono stati quando si ricordavano gli episodi di comicità, volontaria e involontaria, in occasione delle interrogazioni condotte con tecniche differenti dai vari insegnanti. Le risate sono risuonate esplose in tutta la sala, mentre gli ex compagni si prendevano gioco dei loro sé più giovani, riconoscendo nei racconti quelle ingenue insicurezze e piccole rivalità che segnavano quegli anni di scuola.

Nonostante qualche ruga e qualche capello in meno o più grigio, c’era ancora lo stesso spirito goliardico che li aveva resi inseparabili durante i cinque anni di scuola. In molti hanno commentato quanto fosse bello vedere come, nonostante il tempo, il legame tra loro fosse rimasto intatto.

Gli anni passano, l’amicizia resta

A conclusione del pranzo, la riflessione dominante è stata che “In questi più di 40 anni abbiamo vissuto vite diverse, affrontato sfide e gioie, ma oggi ci siamo ritrovati come se fosse passato un solo giorno. Questi legami sono la prova che l’amicizia vera resiste a tutto, anche al tempo.”

Il pranzo si è chiuso con un brindisi simbolico, seguito dalla promessa di rivedersi più spesso, senza attendere un altro decennio.

Toccante anche il brindisi a una compagna che purtroppo non è più tra noi, Le foto di gruppo sono state scattate a fine pranzo, e la giornata si è conclusa tra saluti calorosi e abbracci sinceri; alcuni dei ritrovati si sono poi recati in visita al museo di Monterchi ove è custodita la Madonna del Parto di Piero della Francesca.

Un’eredità di ricordi

Il pranzo di classe degli studenti del 1980 non è stato solo un momento di celebrazione della loro gioventù, ma anche un’occasione per riflettere su quanto il tempo abbia rafforzato i legami che li univano. Tra aneddoti e vecchie foto, la giornata ha ricordato a tutti che, anche se la vita può portarci lontano, le radici di certe amicizie sono così profonde da resistere a tutto.

Quarant'anni dopo, quegli stessi ragazzi, ormai adulti, si sono ritrovati non solo per rivivere il passato, ma anche per celebrare il futuro, con la consapevolezza che, qualunque cosa accada, avranno sempre un posto speciale nel cuore l’uno dell’altro.