Dolore al cuoio capelluto: quali sono i rimedi e le possibili cause
Un problema fastidioso che può persistere a lungo
Il dolore al cuoio capelluto è una sensazione fastidiosa e spesso improvvisa. Quando la si prova si percepisce una sorta di pesantezza alle radici dei capelli seguita da una sorta di inspiegabile indolenzimento. Dal punto di vista scientifico questo dolore si chiama tricodinia. È un problema difficile da diagnosticare.
Quali sono i sintomi e le cause
Si può manifestare periodicamente e se tende a cronicizzarsi persiste per diverso tempo. Molte volte la colpa la si attribuisce al tipo di acconciatura come una coda troppo stretta ma non sempre la causa è questa.
La principale e ricorrente causa è una condizione di stress che provoca un’infiammazione ai muscoli innevati che si diramano fino al cuoio capelluto raggiungendo persino il viso e la fronte. Nel cuoio capelluto risiede infatti la ghiandola sebacea che come le altre reagisce inevitabilmente alle condizioni di stress
A volte questo problema lo si riscontra anche dopo una sbornia perché l’alcol inevitabilmente agisce come una sorta di tossina che scatena a livello neuronale il mal di testa colpendo anche il cuoio capelluto.
Quali sono i rimedi contro il dolore al cuoio capelluto
Alcune abitudini o comportamenti legate all’igiene del cuoio capelluto e dei capelli possono favorire o peggiorare la percezione del dolore. Solitamente si consiglia di non utilizzare prodotti troppo aggressivi che possono contribuire ad infiammare ancora di più il follicolo pilifero.
Uno dei rimedi più efficaci per ridurre innanzitutto la fastidiosa sensazione di dolore è quella di effettuare un massaggio al cuoio capelluto. Quest’ultimo è infatti in grado di stimolare la circolazione sanguigna facendo fluire più ossigeno ai bulbi. Allevia il prurito e il bruciore che la tricodinia provoca e agisce a livello dei muscoli distendendoli e quindi producendo un inedito stato di benessere.
Massaggiare partendo dall'attaccatura dei capelli
L’ideale è eseguirlo quando si ha i capelli asciutti perché da bagnati sono più sensibili ad eventuali traumi. Si esegue utilizzando tutti e dieci i polpastrelli delle due mani partendo dall’attaccatura dei capelli per poi procedere verso la nuca. I movimenti devono essere lenti e circolatori. Lo si può anche estendere nella zona della fronte e ai lati della testa.
Evitare di lavare i capelli con acqua bollente
Altri consigli per chi soffre di questo problema è di lavare la chioma con dell’acqua tiepida e non troppo calda. Quando si va al mare o in piscina è opportuno proteggere il cuoio capelluto dall’esposizione ai raggi solari con prodotti con protezione solare e dal cloro. Questi agenti esterni possono risultare aggressivi e peggiorare la sensazione di dolore
Evitare acconciature troppo strette
Occorre anche evitare di tenere a lungo i capelli legati con code di cavallo o acconciature troppo strette. Giacché lo stress è la causa scatenante aiuta molto dormire regolarmente e integrare la propria dieta con cibi ricchi di magnesio.
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