Stefano Sani torna ad esibirsi a Montevarchi per la Festa del Perdono
Chiassai: un onore riascoltare i suoi successi e un’emozione per tutta la citta
A Montevarchi fervono già i preparativi per la prossima Festa del Perdono e in particolare per la serata dedicata allo “Spettacolo d’autore”. Stavolta la città giocherà in casa accogliendo, martedì 3 settembre, alle ore 21.00, in piazza Varchi, il montevarchino Stefano Sani che si esibirà in concerto con brani del suo repertorio musicale. Il cantante arrivò alla notorietà negli anni ’80 partecipando a due Festival di San Remo con “Lisa” e “Complimenti” diventando ben presto un idolo soprattutto per le ragazze del tempo. Con l’occasione sarà promosso anche il libro autobiografico dal titolo “Sulla giostra della vita” il cui ricavato dalla vendita sarà devoluto all’Ospedale Meyer di Firenze, l’eccellenza toscana nella cura dei bambini.
Una serata che racchiude musica, storia di vita e solidarietà, con l’obiettivo di coinvolgere il pubblico in emozioni e ricordi. L’evento è stato presentato dal Sindaco Silvia Chiassai Martini dall’Assessore alla Promozione del territorio Sandra Nocentini e dallo stesso Stefano Sani in Sala del Podestà
“Il martedì del Perdono è una serata che abbiamo voluto dedicare ai grandi artisti – afferma il Sindaco – quest’anno ospiterà il nostro Stefano Sani, montevarchino e cantante famoso di cui ricordiamo bene le canzoni e i poster appesi nelle camerette. Sarà un onore riascoltare i suoi successi, insieme a tutti i cittadini, ma anche ascoltare per la prima volta il racconto diretto della sua vita perché, oltre all’artista, per noi e per questa città sarà sempre Stefano”
“Ringrazio il Sindaco per queste parole – prosegue l’artista – ed è vero che in tutte le mie esibizioni, anche in giro per il mondo, ho sempre detto di essere di Montevarchi. Ho anche cantato più volte per la mia città e sono felice ed emozionato di tornare a farlo dopo diversi anni. Nel mio libro parlo proprio di Montevarchi, di tanti personaggi che negli anni ’70 e ’80 hanno fatto parte della mia formazione artistica perché questo è un paese di grande fermento musicale, basti pensare all’importanza del Pinocchio d’oro. Proporrò al pubblico i brani più conosciuti ma presenterò anche il mio nuovo progetto discografico che riprende classici italiani ed internazionali molto importanti”
“Siamo veramente felici di aver riportato Stefano a casa, nella sua Montevarchi – conclude l’assessore Nocentini – un ritorno ad esibirsi nella città che lo ha visto crescere, come persona e come artista. Una serata dedicata anche alla solidarietà e ai bambini, quindi una serata bella da tanti punti di vista”
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