Buitoni e la pizza contaminata: due bimbi morti, 56 con lesioni gravi
Le pizze surgelate, prodotte in uno stabilimento in Francia
E' il più grave scandalo alimentare degli ultimi anni e ora approda in tribunale. Ed è la stessa Nestlé, la multinazionale che ha la proprietà del marchio Buitoni, a confermare l'apertura del processo. Nel 2022 diversi bambini si sentirono male dopo aver mangiato pizza Buitoni, i sintomi erano gravi e riconducevano all'insufficienza renale. I nuclei di controllo di sicurezza della produzione alimentare stabilirono che quelle pizze erano gravemente contaminate. Due anni dopo il bilancio è pesantissimo: due bambini morti, altri 56 con lesioni gravi. Ad "avvelenare" quella pizza disponibile nella grande distribuzione era stato il batterio dell'escherichia coli.
La scena apocalittica di fronte alle ispezioni
E' Le Figaro a documentare la vicenda, fino all'annuncio da parte della stessa multinazionale del cibo, del processo che dovrà affrontare (qui i dettagli). Tutte le pizze surgelate oggetto dell'inchiesta fanno parte della linea Fraîch’Up di Buitoni e sono state prodotte dallo stabilimento di Caudry in Francia. Qui gli inquirenti si trovarono di fronte a una scena horror: la struttura di produzione era in pessime condizioni igieniche, infestata da topi e parassiti che si muovevano fra impasti e corsie di impacchettamento. Le giovanissime vittime di questo scandalo sono state collegate alle pizze Buitoni grazie all'esito del'esame del Dna. Nel mentre, lo stabilimento contaminato è stato prima sequestrato, poi venduto da Buitoni alla società italiana Italpizza che lo ha rimesso in funzione. I due morti e i 56 con gravi problemi di salute sono tutti bambini che si trovano, quindi, in Francia. Nestlé-Buitoni ha immediatamente ritirato le pizze della linea Fraîch’Up dal commercio.
Cos'è l'Escherichia Coli
A contaminare questa linea di pizze surgelate vendute nel territorio francese è stato il batterio dell'Escherichia Coli, uno dei pià dannosi della "famiglia" dell'Escherichia, che di solito infetta l'organismo attraverso vegetali, acqua, latte contaminati. Alimenti lavati male o prodotti in contesti critici dal punto di vista sanitario, portano al proliferare dell'Escherichia Coli. I sintomi che produce sono crampi, diarrea, sanguinamento, nausea, vomito, fino a gravi crisi renali. Non ci sono medicinali che possano proteggere da questa infezione, ecco perché in casi come questi l'igiene è tutto.
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