Energia pulita. Pulita? Davvero? O solo specchietto per le allodole?
L' Alta Valmarecchia e la Valtiberina minacciate da progetti-incubo di pale eoliche alte 200 metri
“Energia pulita” è una definizione furba, un perfetto “specchietto per le allodole”, per ingannare e nascondere una gigantesca operazione speculativa dietro parole rassicuranti.
La propaganda da sempre è concepita per influenzare le opinioni, le abitudini e le decisioni, per distrarre le persone dall’utilizzo del loro libero arbitrio, per renderle incapaci di valutare e decidere in autonomia.
È il momento di ribaltare la situazione. La nostra zona, l’Alta Valmarecchia e la Valtiberina, sono minacciate da progetti-incubo di pale alte 200 metri che sarebbero collocate su fragilissimi crinali, a ridosso di beni monumentali tutelati e aree naturali protette, in zone in vincolo idrogeologico e con previsti abbattimenti di ettari di bosco.
Ma non siamo i soli ad essere minacciati da questo incubo. Di fatto, tutte le cosiddette “aree interne” italiane sono già state aggredite da impianti di energia “rinnovabile” non pianificati cui si sommerebbero innumerevoli altri progetti già approvati o in via di approvazione.
Di fronte agli scempi insostenibili, realizzati e previsti, le persone prima o poi si ribellano. La Regione Sardegna è arrivata addirittura a chiedere una moratoria.
I rappresentanti delle nostre zone appenniniche hanno deciso di sostenere l'iniziativa promossa da #CoalizioneArticolo9 per la MOBILITAZIONE NAZIONALE prevista il 22 maggio 2024 alle ore 10.30 a Roma, Hotel Massimo d'Azeglio (Via Cavour 18, zona stazione Termini).
La transizione energetica non deve comportare la distruzione del territorio naturale e agricolo. La difesa del pianeta non si può fare cancellando Paesaggi e Biodiversità.
Gli Stati Generali dei Sindaci e dei rappresentanti delle comunità delle aree interne aggredite dagli impianti di energia “rinnovabile” non pianificati, manifestano insieme per dire BASTA.
L'iniziativa vuole riunire in un unico coro di protesta le innumerevoli voci di comunità italiane aggredite dall’eolico e fotovoltaico selvaggi.
Invitiamo tutti alla più ampia diffusione e partecipazione.
CRINALI BENE COMUNE
APPENNINO SOSTENIBILE
Commenta per primo.