Incidente mortale di San Giustino: due dirigenti comunali accusati di omicidio stradale

Uno dei due dirigenti é l'ex sindaco di Monterchi Massimo Boncompagni
Due dirigenti del Comune di San Giustino rischiano di essere rinviati a giudizio per il tragico incidente del dicembre 2022 dove morirono quattro ragazzi residenti in Altotevere: Natasha Baldacci, Gabriele Marghi, Nico Dolfi e Luana Ballini. Questa mattina, presso il Tribunale di Perugia, amici e parenti delle vittime, si sono costituiti parte civile, chiamando in causa anche il comune di San Giustino. Uno dei due dirigenti, accusati di omicidio stradale in concorso è l’ex sindaco di Monterchi Massimo Boncompagni, difeso dall’avvocato aretino Luca Fanfani. Nel luogo dell’incidente, fino al 2018 c'era un guard rail che fu divelto per un incidente stradale che non è stato mai ripristinato. La Prefettura aveva disposto che venisse riallestito entro un mese, ma il codice stradale non prevede un guard-rail in un centro abitato, una situazione in cui – da quanto trapela - nessuno era riuscito a trovare la soluzione. La decisione di come procedere spetta ora al giudice Natalia Giubilei, nell’udienza prevista per il prossimo quattro giugno.
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