"Il grande flop del Capodanno a Sansepolcro"

Caro Comune di Sansepolcro, cari sindaco e vice-facente-funzione Marzi, cosa è accaduto in Piazza la sera di Capodanno?

La vicenda ha tutti i contorni del ridicolo e del deprimente. Pochi giorni fa invocavamo dall’amministrazione un approccio improntato alla competenza e alla cura, ma soprattutto alla pianificazione. Nella gestione di un appuntamento che si svolge da anni in Piazza Torre di Berta e che mai aveva subito uno stop del genere non si vede davvero nulla di tutto ciò.

Mentre osserviamo le immagini delle belle feste organizzate in tutti i Comuni a noi vicini, a Sansepolcro siamo dunque costretti a chiederci per l’ennesima volta cosa non abbia funzionato. Spiace per i cittadini che confidavano in una serata di allegria, spiace per i musicisti che sono state prime vittime di questa gestione improvvisata, spiace per la nostra città che ancora una volta non trova motivo di serenità neppure in un giorno di festa.

A tutto ciò che è avvenuto, a distanza di tre giorni, si aggiunge l’affronto più grande: il silenzio. Caro Comune di Sansepolcro, cari sindaco e vice-facente-funzione Marzi, errare è umano. Siete umani. Ma occorre avere il coraggio e la serietà di metterci la faccia. Senza cercare capri espiatori.

Ogni volta che accadono eventi spiacevoli come quello di Capodanno, osserviamo come soggetti, solitamente lestissimi a stilare sontuosi comunicati stampa persino per l’acquisto di sei stufette elettriche, magicamente scompaiano. Silenzio totale. Magari con la speranza che la gente, lasciata senza informazioni, si distragga o dia la colpa a qualcun altro.

Avete vinto le elezioni e avete la responsabilità di amministrare Sansepolcro. Ora occorre capire se ne siete capaci e se ne avete voglia. Ci permettiamo di avere grossi dubbi.

Movimento 5 Stelle