E' morto il professor Giuseppe Pasquini, l'aretino conosciuto nella ginnastica nazionale

Atleta, poi insegnante e infine dirigente, fino alla vicepresidenza della Federazione
Grave lutto nel mondo dello sport: è morto a 87 anni il professor Giuseppe Pasquini, figura istituzionale della ginnastica nazionale. È stato dapprima atleta, poi insegnante e alla fine dirigente: aveva iniziato come ginnasta della Petrarca di Arezzo, diventando poi docente dell’Itis di Arezzo e dell’Isef di Perugia; ha fondato la squadra dei Vigili del Fuoco di Arezzo nelle discipline della ginnastica e della pallavolo e infine è stato dirigente federale, nonché vicepresidente della Federazione Ginnastica al fianco di Bruno Grandi. È stato anche accompagnatore ufficiale a Olimpiadi e Mondiali di molte squadre nazionali, tra cui quelle storiche di cui facevano parte Jury Chechi e Igor Cassina. Il presidente Gherardo Tecchi e il consiglio direttivo federale, congiuntamente al Comitato regionale Fgi Toscana diretto da Fabrizio Lupi, esprimono il proprio cordoglio per la dolorosa perdita, al quale si aggiunge quello dell’amministrazione comunale di Arezzo. Il professor Pasquini era conosciutissimo dall'intero mondo dello sport aretino (e non solo) per essere stato da sempre l'anima della ginnastica, disciplina che lo ha visto protagonista sia come altleta, oltre che come insegnante di varie società e dirigente ai più alti livelli. “Una notizia che mi addolora. Giuseppe Pasquini ha sempre avuto un rapporto particolare con la sua città, legato come era alla Società Ginnastica Petrarca e al Gruppo Sportivo dei Vigili del Fuoco e per avere a lungo insegnato ai ragazzi i valori dello sport. Esprimo tutta la mia vicinanza alla moglie Marga e ai figli Sandra, Franco e Paola”, ha detto il sindaco Alessandro Ghinelli.
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