Salute & Benessere Medicina

Acido folico: a cosa serve, benefici e come assumerlo

Fondamentale in gravidanza ma utile anche per prevenire molte malattie

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L’acido folico appartiene al gruppo dei folati (che comprende i composti chimici della vitamina B9), indispensabili per la salute dell’organismo, perché svolgono un ruolo chiave nella produzione di acidi nucleici (DNA e RNA) e nel metabolismo di alcuni aminoacidi, necessari per la replicazione cellulare. Fa parte del gruppo delle vitamine idrosolubili, che non possono essere accumulate nell’organismo, ma devono essere regolarmente assunte attraverso l’alimentazione o gli integratori. La dose raccomandata in Italia è di 200 mcg/die, mentre negli Stati Uniti è il doppio, e coincide con le nostre raccomandazioni di assunzione per la gravidanza.

A cosa serve

Viene utilizzato dal nostro organismo per produrre nuove cellule. È un antianemico che interviene nella sintesi cellulare dell’emoglobina, che, grazie al ferro, trasporta l’ossigeno ai tessuti del corpo, quindi previene e cura l'anemia, ovvero la carenza di globuli rossi. Previene le malattie cardiache, contribuisce alla riduzione dei livelli dell’aminoacido omocisteina nel sangue, correlato al rischio di malattie cardiache come l’infarto.

Secondo un recente studio è un fattore importante per la prevenione dell'ictus perché l’attività protettiva dei farmaci usati per l’ipertensione è aumentata grazie alla somministrazione dell’acido folico che intervenendo sui livelli di omocisteina previene la formazione di coaguli nei vasi sanguigni, responsabili dell’ictus. Previene inoltre i dusturbi mentali ed ha una funzione da antidepressivo.

La sua importanza in gravidanza

Necessario prima e durante la gravidanza è essenzale per la vita e lo sviluppo del feto, ma non solo, recenti studi hanno dimostrato come contribuisca anche alla trasmissione dei caratteri ereditari, perché partecipa alla costruzione del DNA, l’acido nucleico che contiene le informazioni genetiche come il colore degli occhi, i tratti somatici, i colore dei capelli e la struttura fisica che ogni individuo riceve dai genitori. Per avere un'idea di quanto possa essere fondamentale durante la gestazione, si ipotizza che oltre il 50% dei casi di spina bifida, sia dovuto a bassi livelli di folati all'inizio della gravidanza.

Inoltre è stato riconosciuto come essenziale nella prevenzione di alcune malformazioni congenite, sopratutto quelle a carico del tubo neurale (una struttura presente negli embrioni da cui si origina il sistema nervoso centrale, ndr). Non si esclude la possibilità che possa intervenire anche nella prevenzione di altri difetti e malformazioni congenite, come la labio-palatoschisi (definito comunemente labbro leporino, una malformazione che si presenta con un'interruzione del labbro superiore, della gengiva e del palato, caratterizzata da una comunicazione diretta tra naso e bocca, ndr) e alcuni difetti cardiaci congeniti.

Ancora l’anencefalia che è una condizione in cui il cervello si sviluppa in modo incompleto, l’encefalocele in cui una parte dell’encefalo, più o meno gravemente malformato, forma un’ernia da un difetto di chiusura del cranio.

Acido folico, come assumerlo con la dieta

È presente soprattuto negli alimenti di origine vegetale, ad esempio nei cereali, nei legumi, negli ortaggi a foglia (da qui "folico") e in alcuni frutti. Presente anche in particolari pezzature di carne, come le frattaglie. Nel cibo che consumiamo quotidianamente si trova nella farina integrale, nei fagioli, spinaci, arance, fegato e lievito di birra.

Importante anche la modalità di assunzione degli alimenti perché trattandosi di una vitamina molto sensibile al calore e alla luce, con la cottura può essere distrutta anche fino al 90%. Consigliato quindi cuocere gli alimenti a basse temperature, evitando le lunghe cotture e assumere le verdure crude piuttosto che cucinate. Essendo idrosolubile, si disperde in acqua in caso di cottura per ebollizione. Gli integratori di questa vitamina, soprattutto in gravidanza, sono altamente consigliati, ma sono importanti anche in caso di anemia, deficit riscontrati, omocisteina correlata. È importante ricordare che qualsiasi tipo di integratore va assunto dopo aver consultato il proprio medico.

 

Notizia e foto tratte da Il Giornale
© Riproduzione riservata
11/02/2023 06:38:09


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