Il "Fronte del dissenso" protesta contro il ministro Speranza ad Aboca

Era atteso al congresso Isde: "Vogliamo la verità negata sulle vaccinazioni"
Erano fuori dai cancelli dell’azienda già alle 7 della mattinata di ieri e vi sono rimasti fino alle 11. Attendevano l’arrivo di Roberto Speranza, invitato al congresso nazionale dei medici per l’ambiente di Isde Italia che si tiene fino a oggi all’auditorium della sede di Aboca (nell’omonima frazione sulla collina di Sansepolcro), ma alla fine il ministro della salute ha preferito collegarsi in videoconferenza, senza venire di persona. I 65 presenti sono gli esponenti del “Fronte del dissenso stop green pass” che, mostrando foto di persone “morte per i vaccini” avrebbe apostrofato il ministro con parole quali “criminale” e “quante persone hai sulla coscienza”. Fra gli organizzatori della manifestazione di protesta c’era anche Gianluca Cirignoni, residente nella vicina Pistrino di Citerna, che ha dichiarato: “Intanto, tutto era stato concordato con la Questura e si è svolto nella forma più pacifica possibile, né mi risulta che da nessuno dei presenti siano partiti insulti a indirizzo del ministro. La nostra protesta è contro di lui e contro il governo Draghi e – oltre che contestare – volevamo chiedere conto a Speranza della verità negata sulle reazioni avverse alla vaccinazione anti-Covid, oltre che ribadire la nostra contrarietà a green pass, Idpay e obbligo vaccinale. Abbiamo poi mostrato la foto di cinquanta giovani morti subito essere stati sottoposti alla terza dose di vaccino e dichiarati senza alcuna correlazione con esso”. Cirignoni ha poi concluso: “Il nostro presidio ha avuto successo, perché Speranza non si è presentato. Noi non lo volevamo nel nostro territorio come non lo vogliono da altre parti d’Italia e quindi siamo contenti del fatto che non si sia presentato. E vogliamo una commissione d’inchiesta su quanto avvenuto in questi due anni di pandemia”.
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