Lutto a Sansepolcro: è morto il professor Francesco Fanfani, specialista in chirurgia della mano
Una brillante carriera professionale e accademica all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma
È morto ieri nella sua Sansepolcro il professor Francesco Fanfani, chirurgo ortopedico di fama nazionale per la grande competenza e professionalità dimostrate nel corso della sua brillante carriera. Aveva 72 anni. Figlio dell’avvocato Ameglio, nonché nipote dello statista Amintore (uomo che ha fatto la storia della nostra repubblica e fratello di Giuseppe, avvocato con un passato da parlamentare e da sindaco di Arezzo, si era laureato in medicina e chirurgia nel 1976 all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, conseguendo la specializzazione in chirurgia della mano all’Università di Modena. Ha ricoperto il ruolo di direttore della specifica unità operativa al complesso integrato Columbus, che si trova all’interno della struttura del policlinico Agostino Gemelli e a livello accademico, sempre alla Cattolica, è stato professore associato in ortopedia chirurgia della mano e direttore della scuola di specializzazione in ortopedia e traumatologia. Grande appassionato di volo, aveva indubbie qualità anche dal punto di vista umano ed era rimasto sempre legato alla sua città, dove da sempre risiede la famiglia e dove aveva aperto un ambulatorio nel quale periodicamente svolgeva la sua professione. Alla moglie Paola; ai figli Federico, Nicolò e Lisa e ai fratelli Giuseppe, Alessandra, Marco e Anita le condoglianze della nostra redazione.
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