Usa, Trump: “Non andrò alla cerimonia di insediamento di Biden il 20 gennaio”
Anche il vice presidente Pence potrebbe non partecipare al passaggio di consegne
«Non andrò alla cerimonia di insediamento del 20 gennaio», giorno in cui sono in programma le cerimonie per il giuramento del nuovo presidente Usa, Joe Biden. Lo scrive su Twitter Donald Trump, rispondendo così «a tutti quelli che lo hanno chiesto». Uno strappo alla tradizione che dopo l'assalto a Capitol Hill da parte dei sostenitori di Trump che non volevano far certificare la vittoria del successore, non appare più così clamoroso come poteva apparire anche solo qualche settimana fa. L'ultimo presidente a non partecipare alla cerimonia inaugurale del successore è stato Andrew Johnson, nel 1869. Quest’anno non ci sarà quindi il tradizionale passaggio di consegna alla Casa Bianca tra le due «first couple», come era successo l'ultima volta nel 2017 quando Barack e Michelle Obama avevano accolto Donald e Melania Trump prima di recarsi all'inaugurazione. Anche il vice presidente Mike Pence non ha ancora deciso se sarà presente alla cerimonia di insediamento di Joe Biden. Lo ha twittato un suo portavoce, dopo che Donald Trump ha annunciato che non sarà presente. Ieri Politico aveva riferito che Pence avrebbe partecipato alla cerimonia anche in assenza di Trump. In ogni caso Trump e la first family hanno discusso piani per lasciare definitivamente la Casa Bianca il 19 gennaio.
«Il presidente ha mentito agli americani»
Intanto Alyssa Farah, ex capo della Comunicazione alla Casa Bianca, chiede a Trump di «riconoscere di aver mentito agli americani sui risultati delle elezioni» e di «prendere seriamente in considerazione le dimissioni». Proprio per questa ragione, riferisce di aver lasciato ai primi di dicembre il suo incarico perché non voleva continuare a spacciare la bugia delle elezioni rubate. «Noi sapevamo che era una bravata portata avanti troppo a lungo» ha aggiunto, sottolineando che, dopo l'assalto al Congresso, si sentirebbe più sicura se Trump si dimettesse. «Non credo che avendo solo pochi giorni - ha detto riferendosi alla fine del mandato di Trump il 20 gennaio - vi sia bisogno dell'impeachment. Dobbiamo portare aiuto a decine di milioni di americani». L’ex capo della comunicazione della Casa Bianca ha avuto parole di apprezzamento per Mike Pence, nel cui ufficio ha lavorato dal 2017 fino al trasferimento all'inizio del 2020: «Il vice presidente si è mostrato un vero leader, coinvolgendo la National Guard durante la crisi».
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