Recovery, verso il raddoppio dei fondi per la sanità
No a modifiche per il superbonus
Due miliardi in più alla sanità, che passerebbe da 9 a 11,3 miliardi (e che secondo alcune fonti potrebbero addirittura sfiorare i 18 miliardi), e anche i capitoli cultura, turismo e giovani potrebbero essere oggetto di ritocchi, con rialzi di qualche miliardo. In base a quanto si apprende da fonti di maggioranza, sono alcuni dei punti su cui è al lavoro il Ministero dell'Economia, che sta esaminando il recovery plan. Fra le misure che potrebbero invece venire ridimensionate, le detrazioni alle imprese del progetto patent box, che nelle prime bozze valeva 5,8 miliardi. Il superbonus, invece, resterebbe come disegnato in manovra (estensione a fine 2022, con paletti legati all'avanzamento dei lavori).
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