Città di Castello: inaugurata la biblioteca innovativa dell'istituto Patrizi-Baldelli-Cavallotti
Cestini: "Orgogliosi che una nostra scuola guidi la rivoluzione digitale della lettura"
“Con l’inaugurazione della Biblioteca Innovativa, l’International Campus Patrizi Baldelli Cavallotti di Città di Castello ha dimostrato di saper trasformare le restrizioni imposte dal Covid-19 in opportunità nuove”. E’così che l’assessore alla Scuola Rossella Cestini ha salutato l’attivazione del nuovo servizio del polo scolastico tifernate, nella cerimonia che si è tenuta ieri presso la sede dell’istituto Cavallotti. “Siamo orgogliosi che un istituto della nostra città guidi una sorta di rivoluzione digitale, un percorso che mette in rete le biblioteche scolastiche regionali e quelle pubbliche, perché l’amministrazione comunale ha sempre privilegiato la lettura fin dai nidi, con iniziative che incentivano costantemente questa attività”, ha sottolineato l’assessore. Con una squadra competente e motivata guidata dalla dirigente Marta Boriosi, le tre sedi dell’istituto hanno lavorato insieme per trasformare la scuola in uno studio televisivo, dove si sono ritrovati per l’inaugurazione, sia in presenza che on line, docenti, tecnici, studenti e professionisti. Un taglio del nastro fortemente voluto dopo il traguardo raggiunto dall’istituto di Polo per l’Inclusione, prima, e di scuola capofila per la nuova rete di Biblioteche digitali innovative, ora. “Un obiettivo che la scuola inseguiva da tempo e che ha voluto condividere non solo con autorità ed istituzioni presenti all’evento, ma con la città e tutta la sua popolazione scolastica”, ha spiegato la dirigente Boriosi, sottolineando come “questa sfida permetterà di mettere a disposizione di studenti e cittadini un immenso patrimonio digitale e non solo, supportato dai dibattiti e dagli eventi culturali che sarà possibile realizzare”. “Un’impresa – ha spiegato - resa possibile dalla squadra dell’istituto, ma anche dalle preziose collaborazioni che l’International Campus ha saputo tessere, sia con le altre scuole della rete, da Perugia, Trestina, Città di Castello fino alla vicina San Giustino, sia con le professionalità del mondo culturale e scolastico locale, come i docenti dell’indirizzo musicale dell’istituto Alighieri-Pascoli, che hanno offerto la colonna sonora della mattinata”. La prima iniziativa sarà quella di creare account a disposizione di tutti gli studenti, gli insegnanti e il personale scolastico per usufruire dei servizi di Mlol (Media Library On Line) Umbria: sarà così possibile leggere libri, quotidiani e riviste, ascoltare musica e audiolibri. Il progetto ha ricevuto il plauso del vice ministro all’istruzione, onorevole Anna Ascani, che con un videomessaggio ha condiviso l’entusiasmo per l’iniziativa e ha incoraggiato a proseguire sulla strada della promozione della cultura dell’inclusione; dell’assessore regionale Paola Agabiti e di Sabrina Boarelli dell’Ufficio Scolastico Regionale, che si sono collegate in videoconferenza alla cerimonia, come l’assessore comunale di San Giustino Milena Crispoltoni. Oltre all’assessore Cestini sono intervenuti in presenza i consiglieri regionali Michele Bettarelli e Valerio Mancini, che, insieme al dirigente regionale competente Luigi Rossetti, hanno portato il loro contributo, riallacciandosi ai temi fortemente attuali su cui la scuola è chiamata a dare un segnale forte in direzione dell’inclusione e della promozione di una cittadinanza consapevole. “Obiettivi – ha evidenziato la dirigente Boriosi - che la scuola si è prefissata partendo dalla sensibilizzazione alla lettura ed includendo, grazie al progetto ‘Liberi tutti’, le fasce più deboli, che con la potente arma della cultura possono far sentire la propria voce”.
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