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Città di Castello: approvate le modifiche al regolamento della Tari

"Chi ha diritto allo sconto, riceverà il bollettino con il saldo". ha detto l'assessore Tofanelli

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Approvato a maggioranza il nuovo regolamento sulla Tari del comune di Città di Castello. Vincenzo Tofanelli, assessore alle Finanze, nella seduta di lunedì 26 ottobre 2020 ha sintetizzato quanto già detto in commissione qualche giorno prima: “Abbiamo approvato il bilancio a luglio. Nella manovra abbiamo introdotto per 100mila euro una misura compensativa per le attività chiuse dal COVID, possibilità che dovevamo prevedere nella norma se il mancato introito non fosse stato recupero sull’onere degli altri contribuenti. Questo è stato il nostro caso perché per tutti i cittadini abbiamo mantenuta invariata la tariffa 2019. Inoltre le rate sono state posticipate. Chi ha diritto allo sconto, riceverà tra qualche giorno il bollettino con il saldo. Abbiamo esteso questo vantaggio in maniera forfettaria anche ad alberghi e scuole private sui 90 giorni di stop generale.Inoltre abbiamo spalmato i maggiori costi dei servizi SOGEPU per la raccolta sulle future annualità per circa 200mila euro, di cui si farà carico il comune”. Cesare Sassolini, capogruppo di Forza Italia, ha detto “Avevamo chiesto agevolazioni per le attività penalizzate all’indomani del lock down. Lo sconto sulla Tari è positivo ma non sufficiente. E’ solo un piccolo aiuto in un momento di nuova emergenza. Oggi dovremmo aumentare la dose di aiuto. E’ un lock down mascherato. Le nostre partite IVA per stare aperti hanno dovuto fare degli investimenti che ora si sono rivelati inutili. I superstiti del lock down non resisteranno alla seconda ondata. Chiedo un impegno per misure rafforzate per le Partite Iva. Ci sono tantissimi dipendenti a rischio anche perché non arriva la Cig. Uno sforzo si può fare perché le casse di Sogepu sono al top da tutti i tempi. Questo sconto è solo un piccolissimo inizio, voterò si”. Andrea Lignani Marchesani, capogruppo di Fratelli d’Italia, si è associato a Sassolini ed ha aggiunto: “In commissione sono emerse riserve sul fatto che non era stato mandato il bollettino riassuntivoche permetteva di evitare di andare tre volte alla posta e di pagare tre commissioni. Si poteva mandare un unico bollettino da pagre il 4 dicembre. Voterò sì”. Vincenzo Bucci, capogruppo di Castello Cambia, ha detto “Davanti a questa nuova emergenza, credo che l’Amministrazione deve cercare altre risorse. Ho suggerito somme importanti di recupero finanziario dei rifiuti in discarica che è piena. Fuori da ogni programmazione e con un impatto ambientale pesantissimo senza risvolti positivi sui cittadini. L’Amministrazione rinnovi l’impegno su queste problematiche”. Marcello Rigucci, consigliere del Gruppo Misto: “Sono contrario perché i crediti non esigibili crescono di milioni e i cittadini pagano per il comune oltre un milione e mezzo alle banche. Lavoriamo sulle maggiori risorse di Sogepu per ridurre le bollette. Sogepu fa di tutto con i soldi meno che abbassare le tariffe”.  Filippo Schiattelli, consigliere del Gruppo Misto, ha detto: “La riduzione è un atto importante soprattutto in questo momento. Voterò a favore anche se le risorse messe a disposizione sono poche, cirche 100mila euro, con l’obiettivo di tendere a 300. Gliene do atto. Anch’io sottolineo un maggior coinvolgimento delle partecipate per trovare più risorse”. Nicola Morini, capogruppo di Tiferno Insieme, ha detto: “Il tema dei rifiuti torna anche in questo dibattito sia come gestione ma soprattutto come tariffe. Il passaggio delicato di SOGEPU deve correre in parallelo con il nuovo piano industirale e tariffario, perché coinvolge i cittadini. Il servizio rifiuti è pagato quasi al cento per cento e qui si gioca la redistribuzione del peso. Se adottiamo il metro della tariffa puntuale, in base a quanto si produce, le categorie più deboli sarebbero penalizzate. Una giusta inniziativa lo sgravio della Tari ma non ha ricguardato l’Isee così come altri bonus che sono andati a tutti, facoltosi e indigenti. Paludiamo al rimborso Isee e quoziente familiari a chi ha già pagato la Tari”.

Redazione
© Riproduzione riservata
31/10/2020 18:45:53


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