La "Spada nella Roccia" del Casentino: un mistero da decifrare

La spada è spuntata tra giovedì notte e venerdì mattina
Un piccolo mistero sta facendo parlare molto in Casentino, dove tra giovedì notte e venerdì mattina è spuntata la “Spada nella Roccia”. L’opera è “apparsa” a Poggio Maggio sopra Rassina e Pieve a Socana e sembra venuta fuori dal nulla. Sulla vicenda sta indagando anche il sindaco di Rassina Lorenzo Remo Ricci per capire chi sia l’autore. La spada è conficcata dentro la roccia l’acciaio l’hanno fuso con il cemento e per portarla fin lassù ci sono volute braccia forti. Ai piedi della spada, incisa su di un pezzo di ferro c’è scritto: “Dopo ogni momento difficile, la vita riserva sempre nuove sorprese. Fidati, il meglio deve ancora arrivare. Covid-19. 21-05-2020”. Due iniziali in basso a destra: N.M. Chi è l’autore del monumento alla rinascita dopo il Covid? Il sindaco di Rassina, Lorenzo Remo Ricci, se lo chiede e lo chiede a tutti i suoi concittadini, in primis, ma anche ai non casentinesi che se hanno visto qualcosa, lo dicano. “La spada, per fare capire il punto, è in prossimità della grande Croce issata 42 anni fa - dice il sindaco - non sappiamo di preciso chi sia l’autore e mi piacerebbe che venisse fuori, solo per ringraziarlo”, conclude il sindaco.
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