Perugia: resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, arrestato
Stava litigando con la fidanzata, ha aggredito e offeso i carabinieri
Sempre alto il livello di sicurezza garantito dai Carabinieri di Perugia i quali, grazie al costante e generoso impegno riposto nell’espletamento di servizi di controllo del territorio, fortemente intensificati in concomitanza dell’emergenza sanitaria in atto, hanno assicurato alla giustizia un uomo resosi responsabile dei reati di resistenza e oltraggio a Pubblico Ufficiale. Infatti, nelle ultime ore, i militari della Sezione Radiomobile della Compagnia di Perugia, hanno tratto in arresto, con l’accusa di resistenza e oltraggio a Pubblico Ufficiale, un giovane cittadino italiano, già noto alle cronache giudiziarie locali. In particolare, i militari operanti, nell’ambito di un apposito servizio finalizzato al controllo del territorio e alla verifica del rispetto delle prescrizioni contenute nel Decreto Ministeriale contro la diffusione del Covid-19, sono intervenuti nei pressi della Stazione ferroviaria di Ponte San Giovanni ove era stata segnalata una lite tra fidanzati. Ivi giunti, i Carabinieri, nel tentativo di sedare gli animi e dividere i due, sono stati aggrediti e offesi dall’uomo il quale, nel corso della conseguente colluttazione, ha anche sferrato una gomitata a uno dei due militari, prima di essere prontamente neutralizzato. Al termine delle formalità di rito, il soggetto è stato trattenuto presso le camere di sicurezza del Comando Provinciale Carabinieri di Perugia, in attesa della celebrazione del rito direttissimo, a esito del quale il giudice, dopo aver convalidato l’arresto, ha disposto la misura dell’obbligo di dimora. In capo all’arrestato, è stata inoltre elevata sanzione amministrativa di euro 280,00 ai sensi del D.L. n. 19 del 25 marzo 2020.
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