Samantha Cristoforetti dopo 19 anni lascia l'Aeronautica
Continuerà a dedicarsi alla sua attività di astronauta, ma in ambiti civili
Conclusi i 19 anni di ferma obbligatoria, Samantha Cristoforetti lascia l'Aeronautica militare per continuare a dedicarsi alla sua attività di astronauta e alle missioni spaziali, seppure senza le mostrine. La notizia è stata confermata dalla stessa Forza armata, anche se non vengono chiariti i motivi della decisione. "Nessun dissapore", viene comunque assicurato. La scelta di AstroSamantha, oggi 42enne, la prima donna italiana negli equipaggi dell'Agenzia Spaziale Europea, sarebbe maturata per questioni personali appena finito il periodo di ferma obbligatoria. Diciannove anni al termine dei quali ciascun pilota, e dunque anche lei, ha il diritto di abbandonare l'uniforme per proseguire la carriera in ambiti civili. Una scelta che molti hanno compiuto. Quel che è certo, però, è che il suo legame con la divisa è forte, tanto che AstroSam ha più volte parlato del suo "battesimo" da pilota come "Uno dei giorni più belli" della vita. E proprio ricordando quel periodo, l'astronauta intervenne nella polemica nata sui presunti atti di nonnismo denunciati da un'ex allieva pilota veneziana alla Scuola di volo di Latina. Per la Cristoforetti - che ha informato in più occasioni dei suoi propositi il capo di Stato maggiore dell'Aeronautica, il generale Alberto Rosso - ieri è stato ufficialmente l'ultimo giorno in forza armata anche se forse già domani si recherà ad Istrana, sede del suo Stormo di appartenenza, il 51/o, per il saluto alla bandiera e gli altri adempimenti propri di ogni ufficiale che lascia il servizio attivo. Il capitano dell'Aeronautica, il cui sogno più volte espresso è quello di andare su Marte, cominciò la sua carriera militare nel 2001 come pilota dell'accademia aeronautica. Nel 2009 venne selezionata nel programma di addestramento degli astronauti dell'Esa. Nel 2014 diventò la prima italiana a effettuare un volo spaziale, quando fece parte dell'equipaggio della missione Futura che raggiunse la Stazione Spaziale Internazionale e sulla quale rimase 199 giorni. Nata a Milano 42 anni fa, e cresciuta a Malè (Trento), AstroSamantha si è laureata in ingegneria meccanica in Germania, a Monaco. E' stata la 59/ma donna a volare tra le stelle. Nei quasi sei mesi trascorsi sulla Stazione spaziale ha portato avanti numerosi esperimenti, oltre a 'guidare' il traffico dei veicoli adibiti alla consegna dei rifornimenti per la Stazione Spaziale. Nel 2016 ha cominciato a lavorare nel centro di addestramento degli astronauti dell'Esa in Germania, a Colonia. L'anno successivo, nel 2017, ha dato alla luce la sua prima figlia, Kelsey Amal. Oggi il suo addio all'Aeronautica, ma con la consapevolezza - come ha detto lei stessa - che "nei prossimi 20 anni ci aspettano cose molto interessanti in merito all'esplorazione umana nello spazio". E lei, sicuramente, ne farà ancora parte.
Commenta per primo.