A Natale nasce MUA CARD per costruire il soggiorno in Alto Tevere per Natale

I 20 musei della rete MUA insieme per un nuovo progetto sperimentale
É on line MUA Card, la card che permette di costruire un soggiorno all’insegna dell’arte in Alto Tevere: da oggi è possibile prenotare visite, laboratori e ingressi ai 21 musei della rete interattiva MUA direttamente dall’Homepage del sito www.muamuseiumbria.it, grazie ad un nuovo progetto sperimentale che i 7 Comuni (Città di Castello, Umbertide, San Giustino, Montone, Lisciano Niccone, Citerna, Monte Santa Maria Tiberina) e le 21 strutture della rete hanno voluto inserire nel programma 2025 del bando finanziato dalla Regione Umbria, tramite la legge 24/2003. Nata nel 2019, la rete MUA, Musei Umbria Altotevere è un’infrastruttura digitale che rappresenta l’identità artistica e museale del territorio, nella quale sono presenti sia i musei pubblici, come la Pinacoteca di Città di Castello, che quelli statali, come il Castello Bufalini, o privati come la Fondazione Burri con un sistema di prenotazione on line, foto, filmati, informazioni e la possibilità di prenotare il biglietto on line. La novità del 2025, voluta dagli amministratori dei comuni coinvolti, è MUA CARD, che propone in un form la possibilità di scegliere tra CARD di tre diversi importi e prenotare l’ingresso al museo, insieme ad una visita guidata o a un laboratorio o un’attività di animazione, scegliendoli da un menù fino a raggiungere l’importo scelto. “Al momento è una sperimentazione, la prima di questo tipo”, dichiarano i sindaci ed i rappresentanti delle strutture aderenti alla rete “Mettere a sistema musei tra loro con natura giuridica diversa non è facile ma stiamo percorrendo in modo graduale questa strada e lavorare insieme, con tutte le difficoltà del caso, è già un obiettivo. La Card è associata a nuovi contenuti multimediali della web app e ad una sostenuta campagna di sponsorizzazioni sui social media della rete, diretti sia a chi si interessa d’arte, sia a tutti coloro che si troveranno a transitare in Alto Tevere durante le vacanze di Natale. Quest’anno la rete è stata seguita da Idea, un’azienda giovane del territorio, che ha di recente presentato la sua attività e con la quale abbiano progettato la card”. MUAcard è una porta di accesso all’offerta non soltanto museale ma territoriale nel suo complesso, grazie al supporto della piattaforma MUA, e potrà agire da rinforzo alle card o alle agevolazioni preesistenti, così da non essere alternativa ma avere un elevato grado di compatibilità con altre iniziative analoghe. La progettazione è stata finanziata dalla Regione Umbria nell’ambito della Legge 24/2003 e elaborata attraverso un gruppo di lavoro delle strutture e dei comuni aderenti alla rete. Una parte importante di MUA CARD sono i laboratori, le visite, le iniziative culturale, l’animazione con cui di volta in volta sarà arricchita e caratterizzata l’offerta culturale del territorio. Nei precedenti bandi abbiamo distribuito segnali pubblicitari con il QRcode di Mua sia ai ristoranti che alle attività ricettive, totem con il QRcode sono stati posizionati nei punti di accesso dei comuni e dei musei: “abbiamo l’infrastruttura digitale per dare informazioni aggiornate e verificate su tutti i musei, usiamo la tecnologia per diffondere la conoscenza del nostro patrimonio artistico e per mettere a disposizione di visitatori e cittadini un mezzo moderno e veloce per avere info su tutta l’offerta museale” aggiungono gli amministratori “Il progresso di maggiore rilievo continua ad essere, anche alla luce delle attività 2025, la vivacità del coordinamento grazie ad una disponibilità di tutti i soggetti, sia istituzionali che museali, a “sentirsi nei fatti una rete”, maturando dunque una visione, nata grazie alla premialità del bando regionale, ma radicata, nelle relazioni reciproche di collaborazione”.

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