Montevarchi ospita il titolo mondiale di Kick boxing K-1

Domenica 14 dicembre, il Palazzetto dello Sport di Montevarchi ospiterà un evento “mondiale” dedicato alla kick boxing professionistica. L’atleta Andrea Tavoletta, già campione del mondo, salirà sul ring alle ore 17.30 per sfidare l’avversario ungherese Norbert Ivanyi  e conquistare la cintura di campione del mondo K-1, con l’obiettivo di regalare un nuovo sogno al territorio. Il match clou della giornata sarà preceduto da 14 incontri che vedranno protagoniste giovani promesse in un crescendo di livello tecnico, accompagnati anche da alcune dimostrazioni di Aikido e Kendo.

La sfida per il titolo è stata presentata dal Sindaco Silvia Chiassai Martini, dall’assessore allo sport Lorenzo Allegrucci e dallo stesso Andrea Tavoletta, insieme ai suoi ragazzi, durante una pausa dagli allenamenti.

“Siamo orgogliosi di Andrea Tavoletta e del suo team — ha dichiarato il Sindaco — che da qualche anno ha scelto di trasferirsi a Montevarchi insieme a un gruppo di giovani appassionati che stanno ottenendo grandi successi in molte categorie. Questo è un evento importante non solo per la città ma per tutto il Valdarno, perché il nostro palazzetto ospiterà un titolo mondiale di kick boxing. Non è uno sport così popolare, ma sta avvicinando tanti ragazzi agli sport da combattimento e alle arti marziali. Andrea sarà sul ring domenica per conquistare un nuovo titolo e invito tutti al palazzetto per sostenerlo, per sostenere uno sport che è esempio di competitività, fair play e disciplina. La riqualificazione dell’impianto ha permesso alle società sportive, comprese nuove realtà come il team Tavoletta, di usufruire dei nostri spazi e organizzare eventi di portata internazionale”

“Andrea Tavoletta — ha aggiunto l’assessore Allegrucci — è un atleta del territorio e un punto di riferimento per tanti giovani. Domenica sarà una giornata interamente dedicata a questo sport. In questi mesi ci siamo incontrati più volte per curare sia l’aspetto sportivo che quello organizzativo, perché vogliamo che questo evento rimanga nella storia di Montevarchi e sia all’altezza di un impegno mondiale. È l’ennesima dimostrazione della capacità della nostra città di accogliere e organizzare grandi eventi, confermandosi a pieno titolo una città internazionale dal punto di vista sportivo”

“Non si è mai disputato il titolo mondiale a Montevarchi — ha dichiarato Tavoletta — e sono contento di portarlo in un territorio che negli ultimi cinque anni mi ha accolto a braccia aperte, forse più di qualsiasi altro. Sono grato all’Amministrazione comunale e a chi ha lavorato con noi per rendere possibile questo evento, che proporrà 14 match di varie discipline, dal dilettantismo al professionismo. Spero che il pubblico di Montevarchi venga numeroso, anche per conoscere da vicino il mondo degli sport da combattimento, spesso frainteso. Vorrei che le persone si avvicinassero senza timori perché non è un mondo di violenza, tutt’altro. Le nostre discipline si basano su rispetto delle regole, impegno, alimentazione, sacrificio e autodisciplina. È questo che ci definisce”.