Sansepolcro, iniziativa per celebrare la Giornata Mondiale del Diabete 2025

Tavola rotonda al Distretto Socio Sanitario della Valtiberina e camminata per promuovere salute
In occasione della Giornata Mondiale del Diabete 2025, che si celebra domani, la UOC Diabetologia e Malattie Metaboliche – Arezzo e Valtiberina, in collaborazione con l’Associazione Diabetici Aretini – Sezione Valtiberina, organizza un pomeriggio dedicato alla prevenzione e all’informazione. L’iniziativa, realizzata con il patrocinio del Comune di Sansepolcro, mira a sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza di stili di vita sani e della diagnosi precoce.
L’appuntamento è per venerdì 14 novembre alle ore 14:30 presso la Sala Riunioni del Distretto Socio Sanitario Valtiberina (via XXV Aprile, Sansepolcro). Qui si terrà la tavola rotonda dal titolo “Prevenire il diabete: una responsabilità condivisa”, alla presenza di professionisti del settore sanitario e rappresentanti delle istituzioni locali. Al termine dell’incontro, il pomeriggio proseguirà con una passeggiata guidata dal gruppo WalkTiberina on Tour, un momento simbolico e partecipato che sottolinea come il movimento rappresenti uno dei pilastri fondamentali nella prevenzione e nella gestione del diabete.
“La prevenzione è un investimento sulla salute individuale e collettiva — afferma Anna Ranchelli, medico della UOC Diabetologia e Malattie Metaboliche Arezzo e Valtiberina —.
L’obiettivo di questa giornata è diffondere consapevolezza e incoraggiare comportamenti virtuosi: una diagnosi tempestiva e uno stile di vita equilibrato possono fare la differenza nella qualità della vita delle persone.”
“La Giornata Mondiale del Diabete ci ricorda ancora una volta l’importanza di mettere al centro la persona assistita, con i suoi diritti e i suoi bisogni di inclusione — sottolinea Giampiero Luatti, direttore della Zona Distretto della Valtiberina —. Si tratta di un tema che riguarda tutte le età e che richiede un impegno condiviso. Eventi come questo rappresentano un esempio concreto di collaborazione tra sanità, associazioni e comunità: la prevenzione non è solo un atto medico, ma un percorso collettivo che unisce cittadini, istituzioni e professionisti della salute”.
L’incontro è a ingresso libero e aperto a tutta la cittadinanza. Un invito a partecipare, camminare insieme e condividere l’impegno per una comunità più consapevole, attiva e solidale.

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