Adriano Celentano é scomparso "vive in pigiama e teme le malattie"
Le parole, preoccupanti, di Don Backy
Ciao, ragazzi, ciao. Quel saluto guascone, pieno di vitalità e della presunzione di essere sempre e comunque il numero uno al mondo non lo si sente più da un pezzo. Non un concerto, non un'apparizione tv, non un pillola di intervista in video. A 86 anni Adriano Celentano è il più famoso scomparso del mondo dello spettacolo italiano. E ci si chiede cosa stia succedendo. Le voci attorno al Molleggiato nazionale sono preoccupanti. Abbiamo scritto qui della versione di Teo Tecocoli, secondo il quale Celentano non si è mai ripreso dal flop di Adrian, lo show tv a disegni animati con produzione kolossal e tutto il sostegno possibile di Mediaset, che però non è bastato. Ora arrivano le parole di Don Backy.
"I figli prendono appuntamento per parlare con lui"
Don Backy (al secolo Aldo Caponi, oggi 85enne) ha vecchie ruggini con Celentano, risalenti al periodo in cui entrambi stavano nel Clan e Don Backy prima litigò malamente con Adriano per la gestione del brano Canzone e poi per le divisioni dei diritti d'autore su varie altre. Dan Backy fa anche parte di quel "partito" di conoscenti di Celentano che ha visto un peggioramento dei suoi comportamenti dopo il matrimonio con Claudia Mori. Intervistato da Mowmag, Teocoli ha detto: "Pare che i figli, per vederlo, debbano fissare un appuntamento con la mamma. Vuoi vedere tuo padre? Bene, dimmi quando e ti dico l’orario". Celentano autorecluso, quindi. Perché? "È semplice: Adriano è terrorizzato dall’idea di ammalarsi". E ancora secondo l'artista suo ex amico: "Una persona che ci conosce entrambi, una sera l’ha invitato a cena, e lui ha risposto: Sono tre anni che sono in pigiama". Da queste frasi, su cui si attendono eventuali smentite, esce fuori il drammatico ritratto di un Celentano avanti negli anni, deluso, ipocondriaco e forse depresso per le sue recenti disavventure professionali.
I finti amici, e il tifo per Milena Cantù
Abrasivo come sempre, nell'intervista Don Backy ne ha per i presunti grandi amici o membri del Clan di Celentano. A cominciare proprio da Teocoli: "Si vanta di essere stato nel Clan ma non è così. Lui ha vissuto sulle mie spalle per due o tre anni. Pranzi, cene, pagavo sempre io". Al Bano? "C’entra come i cavoli a merenda. Non ha mai inciso nulla sotto l’etichetta del Clan. Faceva solo parte della scuderia di artisti per cui la produzione spettacoli del Clan organizzava serate". Poi la stilettata a Claudia Mori: "Dopo essersi sposato, Adriano non era più lo stesso, non si faceva più vedere. Non piacevo alla moglie, perché tifavo apertamente per la sua ex, Milena Cantù. Simpatica, alla mano, una vera compagnona".
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