Presenze turistiche in aumento: tornano francesi e spagnoli in Valtiberina

Ferragosto in Valtiberina: turismo in crescita, musei aperti e tante prospettive per i mesi autunnali. Se le strutture agrituristiche hanno fatto registrare un pienone al 90%, numeri positivi arrivano anche dall’ufficio turistico comprensoriale della Valtiberina di piazza Torre di Berta a Sansepolcro; luogo nel quale confluiscono visitatori e pellegrini – la cittadina biturgense è parte integrante del Cammino di Francesco – per ricevere informazioni di vario tipo. “Sono molto ottimista – dice l’operatrice Maja Malbasa – perché dopo il calo fisiologico di luglio quando le alte temperature dell’estate fanno sì che la gente opta per altre mete, si iniziano a notare le prime presenze importanti a livello di tutta la valle: la provenienza, per larga parte, è dal nord Italia e molti sono anche gli stranieri; in primis americani, inglesi e quest’anno stiamo notando molti francesi e spagnoli a differenza del 2023. I pellegrini in questo momento sono un numero minore, viste anche le temperature, ma sappiamo per certo che da fine mese riprenderanno flussi importanti poiché ci stanno arrivando tanti contatti con richieste d’informazione. Persone che ‘oggi’ passano nelle vesti di pellegrini ma che poi nei periodi successivi tornano per approfondire la Valtiberina”. L’addetta al front office, poi, precisa anche un altro aspetto. “Tutti i musei saranno aperti al pubblico con orario regolare: noi ci aspettiamo numeri elevati di presenze, poiché stiamo vivendo una crescita che ha avuto inizio oramai da qualche settimana. Si nota un forte incremento, quasi improvviso, delle presenze: si vede proprio che è la settimana del Ferragosto, quando la gente si muove”. Archiviata la settimana del Ferragosto, poi, si passa al periodo dei grandi eventi per Sansepolcro: prima il Berta Music Festival e poi le Feste del Palio. “Vero – aggiunge Maja Malbasa – c’è grande interesse per questi due appuntamenti, seppure è stata un’estate caratterizzata da tanti eventi che in città hanno portato gente: dal Kilowatt Festival a Borgo Jazz o l’Anghiari Festival che porta tanti turisti anglofoni, mentre è ancora in corso Terre in Festival che interessa un po’ tutti i Comuni della Valtiberina Toscana e porta la novità delle passeggiate in natura abbinate agli spettacoli”. Cosa apprezza il turista, che sia italiano o straniero, della Valtiberina? “La stragrande maggioranza viene in questo angolo di Toscana per l’aspetto culturale – conclude – vogliono vedere in particolar modo le opere di Piero della Francesca, il Museo Civico e la Casa Natale ma interessante risulta anche l’Aboca Museum o il Rosso Fiorentino che è rientrano dopo il restauro. Grande attenzione c’è per tutti i musei della vallata e siamo in attesa della riapertura del Museo della Battaglia e di Anghiari”.