Continuità e rinnovamento nelle politiche per lo sport di “Poppi nel Cuore”
Gli interventi interesseranno gli impianti di golf, atletica, calcio e tennis
Continuità e rinnovamento nelle politiche per lo sport di “Poppi nel Cuore”. Il programma 2024-2029 della lista a sostegno di Carlo Toni come candidato a sindaco dedica una particolare attenzione all’ambito sportivo inteso come veicolo di inclusione e integrazione, ma anche come strumento di sostegno a welfare, turismo e istruzione, prevedendo una serie di interventi per migliorare gli impianti, sostenere l’associazionismo e affiancare l’organizzazione di eventi.
Tra le priorità di “Poppi nel Cuore”, in quest’ottica, rientra la manutenzione e l’ammodernamento delle strutture esistenti per mantenerne la qualità e adeguarle alle rinnovate esigenze del territorio, dando seguito a un percorso che nell’ultimo quinquennio è stato condotto attraverso investimenti di quasi un milione e mezzo di euro. Uno degli interventi più importanti in termini di richiamo turistico anche internazionale sarà rappresentato dalla conclusione delle diciotto buche dell’impianto da golf del Golf Club Casentino, per un’operazione dal valore di 900.000 euro già finanziata dalla Regione Toscana. Tra le opere previste rientra poi la realizzazione della nuova pista di atletica a sei corsie, la previsione di un’area fitness al parco Palafolls e, a Badia Prataglia, la costruzione di un campo da calcetto e la riqualificazione del campo sportivo del Capanno, oltre all’ultimazione dei lavori di manutenzione del manto erboso e di efficientamento energetico dello stadio comunale di Poppi che seguono il già completato miglioramento dell’impianto di irrigazione. Dopo la ristrutturazione e valorizzazione dell’impianto sportivo e della club house del Tennis Club Campaldino, il programma di “Poppi nel Cuore” contempla ora soluzioni per mitigare l’impatto dei palloni da gioco in relazione alle necessità stagionali e del circolo. «Parallelamente agli interventi sulle strutture - spiega Carlo Toni, - occorre investire nella promozione della cultura sportiva soprattutto tra i giovani e gli anziani, impegnandosi perché lo sport possa essere un’opportunità per tutte e per tutti. In questo quadro, crediamo che il modello di “palestra all’aperto” previsto al parco Palafolls sia da strutturare e mettere a sistema come promozione delle attività motorie, come pratica per mantenere la salute e come veicolo per riconquistare gli spazi pubblici. L’attività sportiva non è un mondo a sé ma è un settore che interagisce con il welfare, il turismo e l’istruzione e, per questo motivo, siamo convinti che sia necessario continuare a sostenere le associazioni nelle loro tradizionali attività e anche nell’organizzazione di manifestazioni sportive e turistico-sportive capaci di portare benefici al territorio e alla comunità».
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