Città di Castello: pugno in faccia a infermiere del Pronto Soccorso
L'aggressore patteggia la pena
Infermiere preso a pugni al Pronto Soccorso dell’ospedale di Città di Castello da un uomo in forte stato di agitazione. L’infermiere aveva riportato un trauma facciale con tumefazione al volto, dolore temporo-mandibolare ed otalgia post-traumatica. Il brutto episodio si era verificato il 27 ottobre del 2020. Ora il Tribunale di Perugia ha condannato l’aggressore, che aveva chiesto il patteggiamento, a sei mesi di reclusione (pena sospesa) riconoscendogli le attenuanti generiche.
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