Sansepolcro: tentano di far esplodere la cassaforte del Carrefour
Colpo andato a vuoto: solo una cassa con 800 euro
Ci hanno provato anche nelle prime ore di venerdì scorso al supermercato Carrefour, ma alla fine i danni provocati sono stati maggiori di quanto hanno potuto prendere. Un colpo andato sostanzialmente a vuoto, insomma. Ladri in azione di nuovo a Sansepolcro: poche ore prima, nel pomeriggio di giovedì, il piccolo colpo in una villa (non è dato sapere se gli individui fossero gli stessi), poi l’obiettivo puntato sull’esercizio che si trova nel centro commerciale di San Lazzaro, sul versante sud del centro urbano. È successo intorno alle 4 di mattina, quando i malviventi sono arrivati a bordo di un’auto (in corso accertamenti anche sulla targa della vettura) e con l’ausilio di un giravite hanno divelto uno dei vetri posizionati sul lato di via della Costituzione per poi entrare e mirare dritti alla cassaforte; hanno tentato di farla esplodere ma non ci sono riusciti, poi – mentre l’allarme aveva cominciato a suonare – si sono impossessati di una cassetta contenente i soldi del fondo cassa, una somma di 800 euro e si sono dati subito alla fuga senza asportare nulla dagli scaffali di vendita della merce. In base a una sommaria ricognizione, l’ammontare dei danni si aggira sui 5mila euro complessivi; i carabinieri della locale Compagnia hanno acquisito le immagini girate dalle telecamere della videosorveglianza interna, attraverso le quali potrebbe spuntare qualche indizio in grado di far risalire ai responsabili del fatto. Un imprevisto non certo gradito per il supermercato, uno fra i più longevi fra quelli presenti a Sansepolcro, che proprio fra qualche giorno festeggerà i 40 anni dall’apertura e che anche nella stessa giornata di venerdì ha osservato il regolare orario di apertura, provvedendo subito alla sostituzione della vetrata. Il caso del Carrefour non sembra isolato, nel senso che potrebbe benissimo essere collocato fra i numerosi furti che stanno interessando in questo periodo la provincia di Arezzo; fra le ipotesi, quella che a operare sia una banda organizzata, tanto più che in questo periodo prossimo alle festività la caccia al denaro contante è senza dubbio “aperta”. Se da un lato questo potrebbe indurre a pensare che forse nell’abitazione si siano introdotte persone diverse, dall’altro ribadisce che il periodo non è certo tranquillo in città.
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