Restauro dell'antico statuto comunale di Citerna: tra pochi giorni il ritorno
Nei giorni scorsi la visita in laboratorio del sindaco Enea Paladino e dell'assessore alla cultura
Risale alla fine del XVI secolo il primo statuto esistente del Comune di Citerna, che è la fonte normativa primaria dall'ordinamento comunale, su cui sono state scritte le norme fondamentali della nostra organizzazione sociale ed i nostri confini territoriali. Il prezioso manoscritto, già trasferito in forma digitale, è completamente in lingua latina e oggi, grazie ad un finanziamento ministeriale, per tramite della Soprintendenza archivistica e bibliografica dell’Umbria, è stato recuperato ed è in fase di restauro e tra pochi giorni sarà restituito alla nostra comunità, con grande soddisfazione dell'Amministrazione Comunale per l'importante intervento. Il registro cartaceo, di grande formato, è arrivato ai giorni nostri in condizioni discrete, pur evidenziando alcune criticità tipiche della sua età ed ha potuto beneficiare delle attenzioni dello Studio Memorie di carta di Stefano Mastriforti, che ne sta curando il restauro e che in questi giorni ha avuto la visita del Sindaco e dell'Assessore alla Cultura. Le carte sono state pulite a secco con pennelli e gomme, scucite e rimossa la coperta originale in pelle che, recuperata al degrado, verrà rimontata sul corpo delle carte che saranno ricucite con filo di spago, come in originale. Entro il mese di ottobre lo Statuto di Citerna, prezioso documento che segna le radici della nostra antica storia civile e sociale, tornerà nella sua abituale dimora, la sede municipale.
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