Perugia sconfitto a Venezia

Vittoria meritata per il Venezia che ha dominato la gara almeno per tre quarti
Ennesima sconfitta per il Perugia, che ora può sperare solo in un miracolo per evitare la retrocessione. Soltanto il risultato di Brescia tiene a galla i Grifoni, che ora dovranno battere il Benevento, già retrocesso (al pari della Spal) malgrado la vittoria contro il Modena, e sperare che le Rondinelle non raccolgano punti a Palermo. Per il resto vittoria meritata per il Venezia che ha dominato la gara almeno per tre quarti. Troppo tardiva la reazione biancorossa, ma da quella si può ripartire per quest'ultimo miracolo.
VENEZIA: 66 Joronen, 7 Zampano, 8 Tessmann, 20 Pohjanpalo (27′ st 11 Novakovich), 25 Pierini (27′ st 21Cheryshev) , 27 Candela (50′ st 23 Ceppitelli), 30 Svoboda, 38 Andersen (17′ st 6 Busio), 44 Carboni (17′ st 33 Sverko), 55 Hristov, 77 Ellertsson. A disp: 1 Mäenpää (GK), 12 Bertinato (GK), 24 Neri (GK), 13 Modolo, 19 Ciervo, 62 Milanese. All.: Paolo Vanoli
Perugia: 81 Abibi; 16 Bartolomei (14′ st 13 Luperini), 18 Di Carmine, 20 Di Serio (36′ st 14 Ekong), 21 Curado, 23 Lisi, 4 Casasola, 25 Santoro (36′ st 28 Kouan), 82 Capezzi (14′ st 4 Iannoni), 90 Struna (2′ pt 5 Angella), 97 Sgarbi. A disp: 1 Gori (GK), 3 Cancellieri, 7 Vulic, 10 Matos, 17 Paz, 49 Baldi. All.: Fabrizio Castori
ARBITRO: Lorenzo Maggioni di Lecco (Davide Moro di Schio – Alex Cavallina di Parma) IV° UFFICIALE: Enrico Maggio di Lodi VAR: Luca Banti di Livorno AVAR: Salvatore Longo di Paola
RETI: 26′ pt Pierini, 42′ pt Carboni, 15′ st Ellertsson, 20′ st Luperini, 33′ st (rig.) Casasola
NOTE: giornata soleggiata. Presenti 7553 spettatori di cui 6556 biglietti venduti e 250 ospiti. Ammoniti Curado, Hristov, Santoro, Kouan. Espulso al 37′ st l’allenatore del Venezia Paolo Vanoli per proteste, al 44′ st Casasola per scorrettezza
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