Giardinaggio, taglio dell'erba del giardino: meglio tagliaerba o decespugliatore?
Due attrezzi che svolgono funzioni diverse
Pur essendo due macchinari utilizzati per la cura del giardino, decespugliatore e tagliaerba sono due attrezzi che svolgono funzioni diverse e conoscere nello specifico le loro funzioni aiuta a realizzare tagli professionali di prati e siepi.
Il tagliaerba
Il tagliaerba è un macchinario dotato di motore che, in base al tipo di modello, per funzionare necessita di una batteria, di un serbatoio di carburante o di un cavo con cui possa essere collegato all'energia elettrica, ma vi possono essere alcune tipologie manuali che non richiedono alcun tipo di alimentazione.
Inoltre, a seconda dell’articolo è possibile scegliere tra tagliaerba semoventi, a spinta oppure poggianti su quattro ruote. Il tagliaerba, proprio perché studiato per rifinire i prati ha un regolatore di taglio che consente di impostare il livello della lama a seconda della definizione desiderata, cioè se si vuole il filo d’erba più o meno corto.
È possibile, infine, acquistare dei tagliaerba dotati di sacco di raccolta, nel quale confluirà lo scarto dell’erba appena tagliata, mentre quelli senza serbatoio prevedono l’abbandono dei residui da uno scarico laterale; l’alternativa a questi due modelli può essere quella di un tagliaerba con funzione di mulching, in grado di tritare finemente l’erba tagliata e rilasciarla, sotto forma di minuscole particelle, sul terreno appena rasato.
Il decespugliatore
Il decespugliatore è un attrezzo versatile, pratico e rapido indicato per lo sfalcio di erba, di piccoli tronchi, sterpaglie e cespugli, quindi adatto per la pulizia di prati e giardini piuttosto trascurati. Sul mercato è possibile trovare un’ampia gamma di decespugliatori dotati di motore elettrico, a batteria o alimentati a carburante, con diverse tipologie di teste, a filo o a lama, che possono offrire diverse ampiezze di taglio.
Se si intende acquistare un decespugliatore è necessario sapere, prima di tutto, per quale impiego verrà destinato, in quanto in base al tipo di zona da trattare andrà valutata la potenza del motore e di riflesso anche il tipo di alimentazione di cui dovrà essere dotato (carburante, batteria, energia elettrica), oltre all’eventuale imbragatura a spalla o a zaino.
Differenze tra il tagliaerba e il decespugliatore
Le differenze tra tagliaerba e decespugliatore sono sostanzialmente tre:
1) il tagliaerba svolge lavorazioni precise e raffinate, mentre con il decespugliatore il risultato che si ottiene è grossolano e meno delicato;
2) il decespugliatore è pensato per il trattamento di zone piuttosto ampie, anche non perfettamente piane, in cui possono essere presenti degli ostacoli come muretti, recinzioni, alberi, ecc; mentre il tagliaerba, essendo un attrezzo più "delicato", deve essere impiegato in piccoli giardini, esclusivamente per il taglio dell’erba del prato, quindi su superfici regolari prive di ostacoli;
3) il decespugliatore non prevede un’unità di raccolta dei residui, pertanto lo scarto necessita di essere raccolto in un secondo momento, a differenza del tagliaerba dotato di serbatoio di raccolta o di sistema di smistamento.
Ricapitolando, con il tagliaerba, a seconda del livello di regolazione dell’altezza delle lame, è possibile eseguire dei tagli precisi e uniformi e i residui possono essere facilmente smaltiti. Con il decespugliatore, invece, si possono diradare giardini piuttosto trascurati, caratterizzati da erba alta, cespugli e siepi cresciute senza alcun controllo.
Sul mercato è possibile trovare tantissime soluzioni sia per chi predilige il tagliaerba che il decespugliatore. Visita il sito di Oleo-mac per visionare tutti i modelli disponibili.
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