Luoghi strani, nascosti: dal mare alla montagna per appagare la voglia sessuale

Trasgredire ben oltre le solite feste in spiaggia o le passeggiate serali è facile. Trasformare la propria estate in una fatta di follie, passione e amore si può: basta farlo nel posto giusto. Sono diversi i posti che suscitano voglie sessuali in vacanza, che siano di mare o di montagna. Per sceglierli però porre la giusta attenzione è un fattore essenziale. Si eviteranno così infezioni, lievi lesioni o, peggio ancora, problemi derivati da un possibile “pubblico”.

Scopriamo insieme alcuni di questi luoghi:

• Tenda, tipica di una vacanza in campeggio. A chi non è mai venuta la brillante idea? Un luogo piccolo e stimolante, che può diventare altrettanto romantico. Unica accortezza: attenzione ai movimenti, potrebbe cadervi tutto addosso;
• Motoscafo, posto comodo con l’odore del mare intorno. Si è piuttosto al sicuro, ma attenzione: mai farlo mentre si guida;
• In acqua: che sia in piscina o al mare, tutti abbiamo avuto l’idea di far l’amore col partner in acqua. Avvolti da un atmosfera intima e soave, l’acqua potrebbe dare il giusto stimolo per prendere l’iniziativa. Consigliate sono però le semplici effusioni, meglio “concludere” altrove. L’acqua infatti rende difficile la lubrificazione (per motivi igienici e di contraccezione). Discorso diverso se avete a disposizione una piscina personale;
• Sulla sabbia: una delle esperienze sessuali che tutti vorrebbero fare nella vita. Eppure luogo romantico ma altrettanto “scomodo”. Attenzione ai granelli di sabbia, potrebbero “intromettersi” nel rapporto; importante è inoltre trovare il luogo isolato adatto. In ogni caso, munitevi di un asciugamano;
• Barca a vela: forse il massimo del romanticismo. Trainati dal vento, magari. Da soli, sulla scia della corrente, ci si può concedere all’altro soddisfacendo ogni tipo di fantasia;
• Nel bosco: in fondo, mica tutti amano il mare! Atmosfera interessante e fresca, potrebbe essere più allettante di quel che sembra, soprattutto se si è a vista d’occhio dagli escursionisti. Anche qui c’è bisogno di un po’ d’attenzione.