Lunedì, dopo i lavori, riapre la Chiesa della Croce ad Anghiari
Sono stati eseguiti per valorizzare il patrimonio
Lunedì 14 settembre, dopo un periodo di chiusura dovuto in parte alla pandemia e in parte ad alcuni lavori, riapre la Chiesa della Croce ad Anghiari.
Un luogo importante per la storia e la fede degli anghiaresi: nei pressi dell’attuale Chiesa, infatti, nel 1224 San Francesco si fermò e innalzò una croce, e in quel luogo fu eretta un’edicola. Successivamente, nel XVI secolo, si volle erigere una Chiesa e un Convento intitolati a San Francesco per potervi ospitare una comunità di frati francescani; nella nuova chiesa, voluta fortemente dal beato francescano Bartolomeo Magi (anghiarese), fu traslata la “festa della Croce”, che ricordava il passaggio da Anghiari del santo di Assisi. Dall’epoca in Anghiari si festeggia la S. Croce, ed anche la Chiesa, originariamente intitolata a S. Francesco, diventò la “Chiesa della S. Croce”.
L’interno dell’edificio, ad una sola navata nello stile francescano, conserva alcune opere d’arte. Inoltre, come nella più nota Santa Croce di Firenze, anche in quella di Anghiari si trovano le tombe dei cittadini illustri del paese: segno della valenza sociale e religiosa di questa Chiesa per la storia di Anghiari.
I lavori fatti sono serviti a valorizzare il patrimonio esistente, nell’ottica di recuperare per quanto possibile la “vocazione francescana” del luogo sacro, che è posto in una ideale linea retta con il Convento francescano di Montecasale.
Lunedì prossimo, che è la festa della “Esaltazione della Santa Croce”, vi sarà l’inaugurazione del nuovo allestimento del presbiterio, che prevede il nuovo Altare ligneo con ai lati due pregevoli banchi del XIV secolo, sempre di origine anghiarese. Dietro la Chiesa è stata allestita la “Cappella del Coro”, che idealmente richiama il coro come luogo di preghiera delle comunità francescane, e che oggi servirà per le celebrazioni feriale, momenti di preghiera oppure anche per la veglia dei defunti.
La novità è rappresentata dalla presentazione del progetto della bussola, che ipotizza una struttura in vetro tale da consentire l’apertura prolungata della Chiesa in tutta sicurezza, oltre che valorizzare un luogo sacro che già è molto sentito dalla gente di Anghiari.
Alle ore 18 è previsto un momento per la presentazione del nuovo allestimento del presbiterio e della bussola, e alle ore 18,30 la Santa Messa con la benedizione del nuovo Altare.
Per consentire la partecipazione alla celebrazione, nella garanzia del distanziamento dovuto dalle norme anti-Covid, l’accesso sarà limitato, ma il loggiato esterno sarà dotato di impianto audio per poter seguire anche da fuori tutta la cerimonia.
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