Notizie Locali Comunicati

Il Comune di Castiglion Fiorentino critica duramente la Regione Toscana

"Non é accettabile avere di notte un solo infermiere per tutta la Valdichiana"

Print Friendly and PDF

Duro attacco da parte del Comune di Castiglion Fiorentino alla Regione Toscana sulla tema della sanità. Lo fa con una dura nota in cui evidenzia l'emergenza che ci sarà in Valdichiana a partire dai primi di ottobre: "Visto l’imminente pensionamento dei medici di pronto soccorso, l’attuale automedica pare sia destinata a scomparire. Nonostante questa situazione, la Regione Toscana addirittura pare che non manterrà nemmeno l’autoinfermierizzata, modalità introdotta alcuni mesi fa in via sperimentale, e così anziché due infermieri ne lascerà a disposizione, per il servizio di emergenza-urgenza, uno solo vanificando in questo modo anche i risultati finora ottenuti che, a detta degli addetti ai lavori, possono ritenersi soddisfacenti. Per i codici minori impossibilitato così ad intervenire, in caso di necessità, sui codici maggiori, come quelli rossi, togliendo di fatto dal territorio una Blsd (Basic life support defibrillation). Prosegue senza sosta la politica dei tagli della Regione Toscana. Contemporaneamente a questo lento declino prosegue anche la strategia del fumo sugli occhi da parte della Regione Toscana - Asl che sbandiera l’assunzione di decine di infermieri facendola passare come la panacea di tutti i mali per il 118 nel territorio toscano. Non vogliamo fare la battaglia sui numeri di quanti infermieri verranno assunti, non ci interessa, a noi interessa quando questo personale potrà essere impiegato veramente nel servizio di emergenza-urgenza. I gridi di allarme lanciati in questi anni riguardanti il progressivo e silente depotenziamento del Servizio Nazionale Sanitario da parte della Regione Toscana sembrano avere conferma. Vogliamo spiegazioni vere, certe e circostanziate sui motivi di questo lento e inesorabile depauperamento della sanità in Toscana. E per cancellare le sconcertanti e insistenti voci su un default economico da 500 milioni di euro chiedo a gran voce di mantenere almeno lo stato attuale delle cose e soprattutto non limitare il servizio emergenza-urgenza ai minimi termini lasciandolo coperto, nelle ore notturne, da un solo infermiere. Ed è bene ricordare come il vecchio modulo nel nostro territorio prevedeva 3 sanitari per le ore diurne e 2 per le ore notturne". 

Redazione
© Riproduzione riservata
25/09/2024 08:53:14


Potrebbero anche interessarti:

Ultimi video:

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Bisogna essere registrati per lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account, è facile!


Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui ora.


Accedi

0 commenti alla notizia

Commenta per primo.

Archivio Comunicati

Pd Arezzo: "Quello che sta accadendo in provincia desta più di una perplessità" >>>

Il sindaco Agnelli raccoglie le lamentele dei castiglionesi e scrive a Poste Italiane >>>

Per lo storico Carnevale di Foiano arriva la proposta di Candidatura Unesco >>>

Torna a riunirsi il consiglio comunale di Arezzo >>>

"Far diventare il convento di San Lorenzo a Bibbiena luogo del cuore FAI" >>>

Bagno di Romagna, il saluto di inizio anno scolastico agli studenti del liceo "A. Righi" >>>

“Alla destra piacciono le passerelle, ma alle persone con disabilità nessuna risposta concreta” >>>

Il Comune di Castiglion Fiorentino critica duramente la Regione Toscana >>>

Televisori, deambulatori e poltrone donate all'ospedale di Città di Castello >>>

"Ho potuto apprezzare questo territorio con un tessuto civile sano e operoso" >>>