Notizie Locali Comunicati

Siccità, a Bagno di Romagna scatta l'ordinanza: non si innaffia tra le 8 e le 21

Per il riempimento delle piscine occorre prima chiedere autorizzazione al gestore

Print Friendly and PDF

"Ho appena firmato un’ordinanza che limita il prelievo ed il consumo dell’acqua per usi extra-domestici". E' il commento del sindaco di Bagno di Romagna, Marco Baccini, che analizza la situazione di siccità che sta vivendo anche il territorio dell'Alto Savio. "Si tratta di un provvedimento che è stato necessario adottare a scopo preventivo, preordinato ad evitare una probabile situazione di carenza idrica nelle prossime settimane. Alla luce della dichiarazione dello stato di crisi idrica regionale per i prossimi 90 giorni e della grave situazione di siccità, infatti, diventa necessario ed imprescindibile adottare tempestivamente tutte le azioni – individuali e collettive – utili a contenere quanto più possibile il prelievo ed il consumo dell’acqua, così da preservare la capacità di disporne in livelli sufficienti anche nelle prossime settimane ed in caso di eventuali peggiori scenari. Nell’ambito di questo quadro, pertanto, ho ritenuto opportuno modulare i divieti in modo da garantire un equilibrio tra esigenze quotidiane e scopi preventivi, senza imporre per ora limitazioni eccessivamente impattanti per tutti noi e per la nostra Comunità. Sostanzialmente, l’ordinanza prevede il divieto di prelievo dalla rete idrica di acqua potabile per uso extra-domestico ed in particolare per l’innaffiamento di orti, giardini e lavaggio automezzi nella fascia oraria compresa tra le ore 08:00 e le ore 21:00. Nello stesso periodo, impone di limitare il prelievo e il consumo dell’acqua derivata da pubblico acquedotto agli stretti bisogni igienico-sanitari e domestici ed ai normali usi zootecnici e industriali. Sono esclusi dal divieto i prelievi di acqua dalla rete idrica potabile per i servizi pubblici, di igiene urbana e per tutte le attività economiche specificatamente autorizzate, per le quali necessiti l’uso di acqua potabile. Per quanto riguarda le piscine, sia pubbliche che private, è previsto che il riempimento ed anche il rinnovo anche parziale dell’acqua debbano essere autorizzati preventivamente dal gestore della rete di acquedotto (Hera, tel. 800.999500). Tale disciplina entra in vigore da domani e sino al 21.09.2022, salvo eventuali revoca o proroga, che Vi sarà opportunamente comunicata. In ogni caso, al di fuori di tale situazione di emergenza e per un corretto atteggiamento civico diretto ad evitare inutili sprechi, invito tutti ad un uso razionale e rispettoso dell’acqua, anche partendo da semplici ma efficaci azioni quotidiane, quali quella di evitare di usare lavatrici e lavastoviglie con poco carico oppure di ri-utilizzare l’acqua di bollitura o quella derivante da una possibile raccolta domestica”.

 

Redazione
© Riproduzione riservata
28/06/2022 16:05:21


Potrebbero anche interessarti:

Ultimi video:

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Bisogna essere registrati per lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account, è facile!


Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui ora.


Accedi

0 commenti alla notizia

Commenta per primo.

Archivio Comunicati

Cinque anni e poi addio alle case popolari? >>>

Degrado e insicurezza ad Arezzo, pronta un’interrogazione per il Sindaco >>>

A Terranuova Chienni ha permesso che Sei Toscana non fosse più controllata dai comuni >>>

Rossi (Lega): Nuovi giochi per la Scuola dell'Infanzia Lippi di Arezzo >>>

Lettera aperta ai comuni e ai cittadini dell’Alta Valle del Tevere Toscana e Umbra >>>

La sede della Zona Distretto Aretina lascia via XXV Aprile e si trasferisce in via Curtatone >>>

Vittorio Vannini si candida con la lista "Per Castelfocognano" >>>

Le dichiarazione di Brandi ci fanno sorridere >>>

Donne Democratiche: Si alla maternità libera e consapevole >>>

Comitato SAVA accanto alla famiglia sfrattata con tre bambini >>>